Le 10 peggiori strategie per promuovere il blog

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Catchme

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Nella giornata di ieri, leggendo i nuovi post su ProBlogger ne ho trovato uno che ha attirato la mia attenzione; un guest post ospitato da Darren che parla delle dieci strategie da NON ADOTTARE per promuovere il proprio blog.

Nel riassumerlo e tradurlo l'ho leggermente modificato aggiungendo alcuni particolari, potete leggere comunque la versione originale qui - How Not to Promote Your Blog: Top 10 Broken Blog Promotion Strategies .


10 STRATEGIE DI PROMOZIONE DEL BLOG DA EVITARE A TUTTI I COSTI
  1. Lasciare su altri blog commenti tipo "Ottimo post". Come molti sanno uno dei migliori modi per attirare lettori è proprio quello di lasciare commenti su altri blog, però attenzione perché può rivelarsi un'arma a doppio taglio. I commenti devono essere utili, mirati e costruttivi, quindi se dovete commentare un post dicendo "E' un post molto bello, grazie per averlo scritto" o cose del genere, meglio lasciar perdere cadrete solo nel ridicolo perdendo pure di credibilità!
  2. Inviare mail ad altri bloggers chiedendo di linkare alcuni dei tuoi post. Utilizzando questo metodo darete subito la prima impressione di spammer e per un blogger la prima impressione è fondamentale. Per costruire relazioni fra bloggers occorre del tempo e molta pazienza ma a lungo termine vedrete i veri frutti; evitate quindi di forzare i tempi e costruite l'amicizia con un blogger come se vi trovaste davanti ad una bella ragazza, con un corteggiamento sobrio ed elegante senza andare subito al sodo (attenti a non esagerare eh :D);
  3. Chiedere a bloggers a caso scambi di link. Spesso i nuovi bloggers tendono a ricercare a tutti i costi più inserimenti possibili nei blogroll di altri blog. Questo può aiutare con il pagerank ma d'altro canto fa perdere di credibilità al blogroll stesso (che in realtà serve per annoverare blog della stessa nicchia).
  4. Fare di Twitter tutta la tua vita. Twitter è un buon veicolo di traffico per i blog ma sfortunatamente dopo un glorioso periodo di fama sta pian piano perdendo valore e di conseguenza visitatori. Social Network come Twitter e Facebook sono dunque ottimi per iniziare ma pessimi per strategie a lungo termine.
  5. Iscriverti ai forum solo per pubblicizzarti. Un ottimo metodo per "reclutare" traffico attraverso i forum è quello di costruire una buona firma posizionandovi il link al proprio blog. Attenzione però a non abusare del forum in maniera scorretta; il miglior modo per ottenere traffico è guadagnare in credibilità, interagite quindi in maniera costruttiva con gli altri utenti e i risultati verranno da soli!
  6. Inviare tutti i tuoi post ai Social Media. Sei uno spammer dei Social Media? Hai sotto ogni tuo post 70 pulsanti per condividere il post su altrettanti Social Media? Abusare di siti di Social Bookmarking e simili, vuol dire etichettarsi come spammer quindi perdere di credibilità di fronte ai lettori stessi di quel genere di siti. Una buona strategia invece è quella di inviare a "pochi ma buoni" Social Media solo i tuoi post migliori per crearti una reputazione; i lettori una volta visto il tuo blog se hanno gradito torneranno di loro spontanea volontà.
  7. Scrivere esclusivamente per i motori di ricerca. Questo è uno dei più gravi errori che un blogger possa mai commettere. Scrivere Seo-Friendly è ottimo per raggiungere le prime posizioni su Google ma poi? I visitatori che entrano in un blog e vedono tutti i post scritti in Seo non rimarranno certo soddisfatti e tenderanno a non tornare nel blog. Scrivete quindi principalmente per i lettori e non per il SERP e con il tempo affinando le vostre qualità di copywriter troverete pure il modo di coniugare entrambe le caratteristiche.
  8. Sovraccaricare il tuo blog di badges relativi a tutti i Social Network a cui sei iscritto. Vuoi che i tuoi lettori si concentrino sulla tua sidebar piena di widget inutili o piuttosto sul contenuto? Ti sei mai chiesto perché Google è più gradito di Yahoo? La semplicità paga sempre, il segreto del successo sta principalmente nei contenuti del tuo blog.
  9. Copiare stile e idee da altri blog. Il miglior modo per sembrare creativi è non essere creativi affatto. Pensi che copiando lo stile e i contenuti dei migliori blog avrai il loro successo? Non è così anzi il contrario, per avere lettori bisogna trovare il modo di essere più originali possibile sia nei contenuti che nel design evitando quindi goffe ed inutili copiature. Vuoi essere il migliore? Allora osserva attentamente ciò che fanno tutti i bloggers della tua nicchia e fai esattamente l'opposto! Solo distinguendoti dalla massa riuscirai ad avere successo.
  10. Indicizzare il blog in centinaia di directory e motori di ricerca. Pensi possa portarti più visitatori? E' solo una grande perdita di tempo e denaro perché ormai oggi tutti utilizzano Google ed essere indicizzati su Google è semplice e gratuito. Usa i Google Webmaster Tools, un semplice plugin per generare la sitemap, scrivi titoli significativi e ottimi contenuti, passa del tempo a creare relazioni con altri bloggers e raggiunto un buon livello di autorevolezza e credibilità sarai linkato spontaneamente da molti altri siti e blog.
Voi cosa ne pensate di questi 10 punti? Pensate vi siano altre strategie "flop" da evitare oltre a queste?
 
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Anche qui tutte cose a cui ero già arrivata, ;) noto però un errore che stanno subendo alcuni blogger che consultavo, non faccio nomi perchè non mi sembra simpatico. Dicevo alcuni blogger che seguo si stanno fossilizzando su un argomento unico, ovvero su dieci post 8 trattano lo stesso argomento. Credo si rischi di diventare noiosi, se io parlo per esempio di orto, non posso pubblicare 8 articoli che trattano l'argomento pomodoro. Tantè che ho disattivato i relativi feed. :confused:

Altro errore che ho pagato sulla mia pelle è non essere costanti con la pubblicazione di post. Io ora ho stabilito due post al giorno, da quando ho effettuato questa strategia gli accessi sono migliorati e i guadagni pure (ovvio che se non ho nulla da dire un post va benissimo piuttosto che scrivere per scrivere).;)
 
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Beh c'è anche da dire che a volte secondo quale nicchia si tratta non vi è una grande varietà di argomenti da trattare. Inoltre bisogna stare attenti anche a non cadere nell'errore opposto, ovvero (per l'eccessiva smania di pubblicare più post possibili) trattare spesso argomenti al di fuori della "portata" del blog, altrimenti si rischia di far venir fuori una zuppa, un'insalata mista che però alla fine risulta insipida.
 
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Il settore di cui parlo io è informatica, o almeno è ciò con cui sono conosciuti alcuni dei blog/siti di cui parlo. Quindi tanto materiale a disposizione. Io seguendo l'informatica ho davvero tanto materiale, ma non sempre può essere interessante per la massa, argomenti troppo complessi o dettagliati sono più per una nicchia ristretta.

L'esempio di cui parlo, per essere più chiara: io ho un blog che tratta informatica in modo generico, se inizio a pubblicare solo più notizie di come si possono fare, elaborare, scaricare e ritoccare immagini, finisco per non interessare più il grande pubblico e rischio di perdere utenti, o peggio ancora se mi metto a parlare di come si pulisce il pc e occupo 8 post su 10 su come pulire il pc (che con l'informatica a solo a che vedere di striscio) l'utente dopo un po' si stufa.

Sono sicura di ciò che dico, perchè l'ho riscontrato chiacchierando virtualmente qua e là con altre persone sparse per l'Italia.

Io questo lo percepisco come un errore, poi non voglio insegnare a nessuno come si fa il proprio lavoro, io ho solo tanto da imparare per ora. ;)
 
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E' comunque giusta la tua critica, trattando un argomento così vasto vi sono miriadi di idee da prendere in considerazione, dall'hardware al software e così via. Purtroppo la carenza di idee (o più semplicemente un momento di crisi di creatività) affligge molti blogger che quindi pur di rispettare i tempi di pubblicazione rischiano di cadere anche nel banale.
 
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Infatti, era proprio questo punto che volevo sottolineare, dove si rischia di cadere nell'errore di adagiarsi, magari in momenti di crisi, rischiando di perdersi per strada utenti vitali. ;)

Buon lavoro a tutti
 
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Ci sono poi errori che si fanno da principianti. ;)

Il mio errore più grosso, quando ho iniziato a bloggare, (da grandissima idiota), è stato di dare il mio nome al blog, quando ho iniziato l'avevo chiamato dany21 (che banalità), ma non avevo assolutamente le idee chiare su cosa volevo fare.:eek:

Da lì il secondo errore madornale di cambiargli il nome, con perdita di utenti e tantissime altre grane, tra cui l'immediato "furto" del mio nome e spazio (precedente) su blogger, di un simpatico soggetto che appunto con il mio nome dany21.blogspot, pubblicava malware. Che danni a livello di immagine. :mad:

Ho dovuto attivarmi per mesi a chiedere di cancellare i link in giro per il web e chiedere la chiusura da parte di Google (poi avvenuta) del mio ex blog.

Mi rendo conto che è un errore stupido, ma non si nasce con la sapienza in mano e sbagliando si impara.
 
Ultima modifica:
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questo è vero ma mi sembravano ovvie
 
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Vedi però chi decide di aprire un blog (magari con le idee non tanto chiare) e non conosce molto bene internet può commettere la banalità del nome.
Ma quello che io voglio sottolineare non è il nome che è molto realtivo, ma la vicenda che mi è capitata dopo.

Vedi il blog (almeno su blogger) l'ho cancelli con un semplicissimo clic. Quel giorno ero un po' (be non saprei, comunque un po' fuori), e mi dico tra me e me: qui devo cambiare tutto, e click in un nanosecondo ho cancellato il blog e in meno di un nanonsecondo qualcuno aveva già preso l'indirizzo Url del mio blog.:eek:

Ora se salvo qualcuno, dall'errore che mi ha portato via tanto tempo per eliminare link e riferimenti, sono contenta! Non ti auguro che se tu fai un errorino così poi con il tuo vecchio indirizzo inizino a spacciare spam, malware e falsi antivirus e cose del genere. È davvero brutto fidati.;)
 
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non condivido il punto numero 10, una buon numero di backlinks è sempre utile quindi segnalare il proprio blog in alcune directory sicuramente male non fa.
Poi ovviamente per Google c'è il WebMaster Tool, ma è un altro discorso questo.
Secondo me è proprio sbagliato il concetto espresso nel punto numero 10. Si paragona l'indicizzazione nelle directory e nei motori di ricerca. È sbagliato, le directory danno link, i motori di ricerca no.
 
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Il concetto espresso nel decimo punto è volutamente "forte" per far capire che le directory non veicolano lettori quindi il tempo impiegato dietro ad esse potrebbe essere usato in maniera diversa e più produttiva. E' comunque normale che un buon numero di backlink possa aiutare nel posizionamento (anche se con il passare del tempo google a mio parere sarà sempre meno propenso a considerare importanti per il SERP le directory) però personalmente preferisco dedicare tempo alla cura dei contenuti che a quella delle directory.
 
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sicuramente la cura dei contenuti è essenziale, ma sono due cose completamente diverse, la prima con lo scopo di aumentare i backlinks (fase che va comunque sempre fatta), la seconda con lo scopo di tenere il blog sempre aggiornato con informazioni chiare e precise.
Quindi, dire che l'indicizzazione del proprio blog nelle directory è un "male" ce ne passa parecchio.
 
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In effetti se hai avuto modo di leggere il post originale in inglese al punto numero 10 cita:

Have you seen these things? Get your site indexed on 50000000000000 search engines instantly!

This isn’t particularly bad, it’s just a waste of time and money. It’s not necessary. The only search enginge you need to target is Google and getting your site indexed is free and easy.

Non parla propriamente di directory ma di tools che permettono di auto indicizzare il proprio sito su svariati motori di ricerca minori, quindi viene sottolineato come sia poco importante essere indicizzati su molti motori di ricerca che nessuno visita rispetto ad una buona indicizzazione su Google.
Io ho aggiunto il discorso delle directory proprio per enfatizzare l'importanza di incentrare maggiormente gli sforzi sui contenuti (se un contenuto è scritto a regola d'arte l'indicizzazione vien da se), comunque hai fatto bene a sottolineare il discorso almeno con questo chiarimento si evitano malintesi sull'utilità delle directory.
 
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Fino a poco tempo fa avrei dato ragione a doctor, mi sembrava che le directory divessero esser chi sa quanto utili. Poi ho dovuto ricominciare da capo e ancora non so perchè : un giorno ( il mio sito generalista, insalata mista di vari argomenti), che tranquillamente riceveva da Google 100/150 visite al giorno e con aiuto di oknotizie arrivava a 200, ha avuto da tutta Italia in meno di tre ore su un unico articolo di nessuna rilevanza 1000 accessi, ancora non mi spiego come sia successo, ma è successo, inutile dire che sono stata penalizzata da google. Ho ricominciato da capo, go perso molti link, sto lavorando il doppio, guardo meglio che succede, ho scoperto che le directory ti fanno avere pochi ingressi all'inizio, poi zero. Presto ripulisco la home, senza dolore dei tanti link morti. Se avrò sbagliato.. le rimetto
 
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In effetti se hai avuto modo di leggere il post originale in inglese al punto numero 10 cita:



Non parla propriamente di directory ma di tools che permettono di auto indicizzare il proprio sito su svariati motori di ricerca minori, quindi viene sottolineato come sia poco importante essere indicizzati su molti motori di ricerca che nessuno visita rispetto ad una buona indicizzazione su Google.
Io ho aggiunto il discorso delle directory proprio per enfatizzare l'importanza di incentrare maggiormente gli sforzi sui contenuti (se un contenuto è scritto a regola d'arte l'indicizzazione vien da se), comunque hai fatto bene a sottolineare il discorso almeno con questo chiarimento si evitano malintesi sull'utilità delle directory.

non ho letto il testo in inglese mi sono limitato nella lettura dei punti tradotti.

maristaurru:
Diciamo che, la fase dedicata a trovare backlink è molto importante, ovviamente deve essere curata bene altrimenti si rischiano ban o penalizzazioni.
Fare scambio link diretto DIRECTORY <---> BLOG risulta molto spesso(99.9%) dannoso, per questo motivo bisogna informarsi bene prima di muoversi.
 
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...inoltre aggiungo, backlink link da directory "generiche" non devono essere trovati con lo "scopo" di portare visite, ma soltanto per migliorare il posizionamento del blog all'interno dell'indice di Google.
 
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Doctor ti ringrazio, mi hai chiarito un punto che mi era nebuloso
 
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Sarebbe interessante venire a conoscenza (sia da Dottor che da altri utenti che sono informati a riguardo) di alcuni consigli riguardanti la vera e propria fase di indicizzazione e promozione del blog tramite directory. Appena avrà il via la nuova sezione apriremo un apposito post per la discussione di questa fase a cui sarei lieto che anche Dottor partecipasse.

Per il resto è bene sottolineare anche i punti riguardanti l'abuso di Social Network e Social Media. Alcuni blogger alle prime armi difatti prendono la promozione attraverso queste due strade come un vero e proprio lavoro inconsapevoli di passare come Social Spammer e danneggiare la propria reputazione.

Personalmente trovo molto utile e redditizio aggiungere ai Preferiti una breve lista di 3 o 4 Social Media (i più conosciuti e visitati) a cui inviare solo ed esclusivamente i post più significativi, per intendersi in poche parole i nostri "cavalli di battaglia".
 
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Si, è infatti un argomento molto interessante, ma sono comunque tutte situazioni da analizzare con pazienza, vedere se e quanti accessi si hanno e anche la qualità di questi accessi. Sono cose che impari un po' per volta all'inzio si tende sempre a fare un gran minestrone, poi l'esperienza assottiglia e rifinisce il metodo di auto-pubblicizzarsi. ;)
 
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questi consigli sono molto utili....ne terrò certamente conto....
 
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