lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Phate

Esperto
Iscritto dal
15 Giugno 2007
Messaggi
554
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Io sono meno ottimista purtroppo...ormai la cultura dominante in questo paese è "come posso fregare qualcuno e guadagnare?".

E' ormai insita nel DNA di moltissimi italiani (non tutti per fortuna e devo dire che fra gli imprenditori sul web noto che spesso c'è un gran senso civico e che valori come onestà e lealtà sono molto importanti) e si manifesta in diversi modi: quello che frega lo Stato e non paga le tasse (e viceversa: lo Stato che fa i controlli GdF a caso ma che "qualcosa dobbiamo trovare" o manda cartelle esattoriali ad catzum per rastrellare ancora un po' di soldi), quelli che fanno le truffe (basta guardare Le Iene per scoprire che il più grande talento degli italiani è la creatività nelle truffe), ecc...

Quindi è "normale" in Italia che anche un'azienda, scoperto un nuovo canale di vendita come le affiliazioni online, si ponga la fatidica domanda: "ma possiamo fregare qualcuno e guadagnare di più?". E la risposta è: ma certo che possiamo! Chi ci controlla? La piattaforma di affiliazione? Ma quando mai, un panettone a natale e una colomba a pasqua e sono a posto...

Tanto l'orizzonte temporale della maggior parte delle aziende italiane sono i mesi, manco gli anni: siamo qui per restare? No, siamo qui per magnare il più possibile! E prima che il Titanic affondi, scappiamo...possibilmente lasciando più debiti possibili e più gente fregata possibile (oh, stranamente se deve fallire una compagnia aerea o un tour operator quando fallisce? Ad agosto, dopo aver fatto il pieno di prenotazioni!).

Quanti esempi si potrebbero fare di aziende che hanno "dato il giro" e che fino ad un secondo prima erano osannate...ricordate la famosa Tucker? Pubblicità in TV, televendite...sponsor della Nazionale! Un prodotto che non funzionava!

Vabbè, sto divagando...il succo è che per quanto mi riguarda se le cose non cambiano (e non cambieranno...) userò sempre meno le affiliazioni italiane e lavorerò sempre di più con le affiliazioni dirette con aziende straniere (Apple, Nike, Expedia...)
 

John24

Moderatore in pensione
Iscritto dal
9 Gennaio 2010
Messaggi
5,642
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

In sostanza, c'è un interesse di Tradedoubler a tenere lastminuteclick attivo (pur sapendo che è a discapito del publisher essendo il programma un colabrodo), anche dopo la "scoperta" che cancela il 90%. Quale? Possono essere molti:

- TD viene pagata a click: quindi fino a che è attivo prende soldi
- TD deve garantire, sempre per contratto, un certo numero di click o di impressions mensile. Se scende sotto viene pagata meno. Quindi più publisher usano il programma meglio è (soprattutto nei mesi estivi)
- TD ha un contratto con un fisso: magari ha pure un vincolo di tempo che deve rispettare. Prende comunque soldi
- TD è in attesa di sostanziosi pagamenti ritardatari da lastminuteclick. Quindi per non indispettire il cliente che potrebbe non pagare, gli lascia fare quello che vuole. Dopo mesi e mesi si rende conto che non pagherà e decide di chiudere (ovviamente senza specificare il perchè ai publisher).

e almeno altri 10 scenari.

La cosa certa è che TD non lavora (solo) a parformance su lastminuteclick, un ritorno di altro tipo ce l'ha di sicuro, non v'è dubbio alcuno.

Esattamente, il punto non è il merchant che è impazzito e distrugge un suo canale di vendita penalizzando i publisher (questo vale non solo per le cancellazioni, ma anche per le dedupliche, mancati tracciamenti ecc.), ma la politica del network che fa in modo che il merchant sia in un certo senso "costretto" a comportarsi in quel modo.

Con politica intendo la politica commerciale, gli accordi "segreti" sconosciuti ai publisher, vi siete mai chiesti perché i contratti dei publisher sono pubblici su tutti i network mentre quelli dei merchant no?

Il problema è che il network per un interesse nel breve periodo, danneggia forse irreparabilmente molti publisher.

Non voglio certo giustificare i merchant, anche loro hanno evidentemente interesse nel gestire le cose in questo modo, ma credo che la responsabilità maggiore sia da addebitare ai network, che arrivano a proporre contratti dove più il merchant cancella più loro guadagnano a parità di costo per il merchant.

Se uno guadagna (il network), l'altro esce in pareggio (il merchant) alla fine chi ci perde?

Il problema non è l'affiliazione in se' stessa, quando funziona correttamente non c'è sistema che renda di più ad un publisher, il problema è come viene gestita da certi network è il modello di funzionamento che secondo me genera queste situazioni, un modello che io non ritengo adatto per la realtà italiana fatta principalmente da piccole e medie imprese e dove anche le grandi non hanno spesso competenze per gestire e verificare campagne web.

Sinceramente non vedo motivo per cui le cose dovrebbero cambiare, non certo perché i publisher lo chiedono, se il problema è di "modello di funzionamento", l'unica soluzione è trovare un modello di funzionamento alternativo.

Ciao
John24
 

Luc Sfolgarante

User Attivo
Iscritto dal
22 Gennaio 2009
Messaggi
177
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Scusate se sono un po' brusco, duro e cinico, ma a mio giudizio la colpa non è del network di affiliazione, né del merchande furbo.

La colpa è esclusivamente del publisher. Capisco che mi prenderete per pazzo: come lastminuteclick ci frega e la colpa è nostra?

Vi faccio un esempio con l'Italia.
I nostri governanti sono inetti, ladri, farabutti... (mette voi il resto uno in più o in meno cambia poco). Gli italiani tutti ci lamentiamo.
Poi chiedi: Ma di chi è la colpa?
E subito ti senti dire: dei politici!!!!
Io resto interdetto a sentire questo. La colpa non è dei politici ma degli italiani.
Mica siamo in Cina i nostri politici vengono tutti eletti dal popolo. Quindi la colpa è del popolo. Se un politico è corrotto, lestofante, mafioso, viene eletto così come fosse puro. Glielo mandano i cittadini.

Così è con le affiliazioni. Chi sceglie le affiliazioni? I Publisher. Quindi la colpa è dei publisher.
Qualcuno obietterà, si ma io non lo sapevo prima di provarlo, la piattaforma di affiliazione non mi ha avvertito. Vero.
Però io ad esempio alla terza vendita annullata su tre di Lastminuteclick l'ho immediatamente eliminato.

Se tutti facessimo così, lo spazio per i merchande furbi sarebbe molto limitato e ristretto.
Invece vuoi vedere che ci sono publisher che si tirano dietro programmi come lastminuteclick per mesi, se non anni. Ed ogni mese stanno a lamentarsi perché cancella le vendite?

Vi siete mai chiesti perché un ministro inglese è costretto a dimettersi per un contibuto di 30 sterline perché non gli toccava?
Perché il popolo inglese si indigna e se quello non si dimette il partito perderebbe di credibilità ed alle prossime elezioni prenderebbe una grossa batosta.

Ecco, il popolo inglese è decisamente più evoluto politicamente parlando.

Così se i publisher fossero attenti con chi hanno a che fare, simili programmi avrebbero vita breve.

Se a me Tradedoubler mi propone un nuovo inserzionista io gli dico ok, aspetta che lo provo in una sezione minore. Così se è un truffatore o non converte una cippa non fa danni. Lo testo per bene, se ne vale la pena si promuove a spazi di visibilità maggiore. Altrimenti via da dove è venuto.

Dobbiamo essere noi in primis ad educare i partner commerciali. Io ho numerose sponsorizzazioni dirette con aziende straniere che operano da noi, nessuna con l'Italia.
Quelle straniere pagano o in anticipo o a 30 giorni, ma non si sgarra. Ho avuto un'offerta da un agenzia italiana.
Il primo accordo era pagamento immediato. Dopo hanno parlato di 30 giorni. Scaduti i 30 giorni sono partite diverse mail di sollecito. Morale della favola? Appena pagano li mando a Ramengo.

Che poi le piattaforme di affiliazione siano molto carenti è fuor di dubbio.
Io i migliori spazi li affido sempre ad Adsense.
Se quelli di td mi chiedono mi dai quello slot? Gli dico no. Perché?
Risponditi da solo.
 

indiana2

Esperto
Iscritto dal
3 Settembre 2003
Messaggi
1,522
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Scusate se sono un po' brusco, duro e cinico, ma a mio giudizio la colpa non è del network di affiliazione, né del merchande furbo.

La colpa è esclusivamente del publisher. Capisco che mi prenderete per pazzo: come lastminuteclick ci frega e la colpa è nostra?


Capisco ciò che intendi e sostanzialmente concordo.
Ma dovresti leggere la cosa in modo diverso. Lavoro con le affiliazioni da oltre 10 anni e so bene che sono i publisher a decretare successo o no di un programma, perché possono non usarlo (anche se, a dirla tutta, anche se in un solo mese di test converto migliaia di euro che poi vengono cancellati, comunque ho diritto a lamentarmi e a esigere chiarimenti). So anche che la lamentele fine a se stesse non servono.

Ma la questione è differente: non si tratta di lamentarsi in modo sterile, si tratta come dici giustamente, di educare.
Un post come questo resta. Se ce ne fossero altri 10 sparsi per il web il brand e l'affiliazione non solo non potrebbero snobbarli, ma dovrebbero in qualche modo farne fronte. Perché è chiaro che del merchant viene colpita l'immagine e dell'affiliazione l'affidabilità. E più di una volta lo stesso merchant è intervenuto sul forum per dare spiegazioni o scusarsi dell'accaduto.

Ieri Spartoo, Tui, ePrice ed altri, oggi lastminuteclick, domani altri. E' uno strumento questo che ci conviene usare. Per i deny rate, per i ritardi e per parlare di brand, nel bene e nel male. Anche, perché no, per mettere alla gogna un merchant che lo merita.

Io la vedo così. E funziona, perché più di una volta TD e company mi hanno riportato "lamentele" del merchant su un post su Alverde. A quel punto basta rispondere: "se il merchant ha qualcosa da dire che lo faccia in prima persona tramite il forum".

Forse non ci credete, ma un post negativo su un merchant può mettere in difficoltà l'affiliazione, perché viene bombardato dal merchant incazzato. E quindi si prende coscienza della cosa. E' un modo indiretto di comunicare con affiliazione e merchant, pubblicamente.

Personalmente penso che semplicmenete non usare un merchant o un'affiliazione senza denunciare i suoi comportamenti sia poco utile. Sappiamo che molti lavorano a click o impression, e quelli li prenderanno sempre... se molla uno a pps, ce ne sono altri 10 più piccoli magari che incrmeenteranno click e impressions semplicmenete mettendo su un banner.

Più scriviamo di quello che non va, più gente sarà prevenuta su quel merchant o quell'affiliazione.
 

Sibolo

User
Iscritto dal
11 Agosto 2012
Messaggi
21
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Dire che la colpa è esclusivamente del publisher mi sembra una affermazione un pò forte (secondo me anche sbagliata).

E' come dire a uno che gli hanno rubato qualcosa che la colpa è sua perché si deve fare più furbo e non farsi fregare...

Le tue conclusioni relative al fatto che spetta anche ai publishers cercare di emarginare i merchant che non rispettano i patti sono invece molto più condivisibili a parer mio.

Bisogna anche pensare poi che molti di noi non hanno un peso specifico molto importante. Chiaro che se si hanno siti importanti in termini di traffico, che possono muoversi come tu descrivi allora sicuramente quello che dici è più plausibile.

Nel mio caso, io sostanzialmente ho iniziato a maggio, ho messo su questa cosa, ho iniziato ad avere delle vendite a luglio (ci ho un po' creduto), poi dopo circa una ventina di giorni sono iniziate le prime cancellazioni.
Allora mi sono informato e appena ho potuto ho sostituito il merchant. Ora devo stare qui a guardare mentre le vendite vengono cancellate una ad una (motivazione "Order Cancelled"). E come ulteriore beffa in questi giorni mi si registrano ancora vendite delle persone che hanno fatto il primo contatto ai primi di agosto e che ora stanno acquistando.

PS: Ma a qualcuno è sembrato che comunque con Lastminuteclick si vende parecchio?
 

John24

Moderatore in pensione
Iscritto dal
9 Gennaio 2010
Messaggi
5,642
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

@Luc Sfolgarante
vedi quello che hai scritto è esattamente quello che mi ha risposto il responsabile di un network a seguito di mie segnalazioni, il quale mi ha detto che loro mettono i programmi a disposizione, sono poi i publisher a decretarne o meno il successo, se un merchant non converte, o cancella, o non traccia o paga con molto ritardo i publisher se ne andranno.

Io stesso se ho programmi che non rendono dopo un certo numero di impressions/click li tolgo dai miei siti, e comunque concordo con Indiana2 che comunque vada segnalata la cosa e che la segnalazione può risolvere alcun problemi.

Il punto è però un altro, e cioé che la risposta che hai dato va bene se a darla sono i publisher, non va invece bene se a darla sono i network.

Dato che parliamo di network che hanno sostanzialmente solo programmi in PPS/PPL (almeno lato publisher) SE il loro obiettivo fosse quello di guadagnare esclusivamente su sale e lead, secondo te che senso ha lasciare attivo un programma che ha tassi di cancellazione così elevati? anche ammesso che sia tutto regolare, non vedi questa cosa come uno spreco di impressions e click, sia lato publisher sia (soprattutto) lato network?

In altre parole, il network non avrebbe alcuna ragione per lasciare attivo un programma che non rende o rende molto meno dei concorrenti; il network ha statistiche a livello globale vede cosa succede su tutti i publisher e può quindi capire se per lui ha senso indirizzare i suoi publisher verso uno o l'altro programma.

Per come la vedo io, un network dovrebbe indirizzare le scelte dei suoi publisher semplicemente eliminando i programmi che non rendono a sufficienza (o hanno problemi con i pagamenti) tra quelli disponibili.
Basterebbe questa semplice regola per rivoluzionare il mondo delle affiliazioni.

Il problema è chiedersi perché questo non avviene, quale sia l'interesse del network a lasciare attivo un programma che ha evidenti problemi di performanca? perché le cancellazioni avvengono con settimane di ritardo rispetto al tracciamento (come segnalato da Sibolo)? Perché il tasso di cancellazione viene scritto nella scheda del programma senza inviare alcuna comunicazione ai publisher?

Lato publisher, come detto concordo, e credo che il compito di questo forum sia anche quello di dare evidenza ai problemi. Sono però meno fiducioso di Indiana2 sul fatto che questo modo di fare possa risolvere alla radice il problema, credo che qualche volta verremo ascoltati e nella maggior parte dei casi succede poco.
Il problema è che certe cose "vanno contro gli interessi del network" (riporto una frase che mi è stata detta in merito alle proposte che abbiamo presentato in questa sezione) ed è quindi difficile che cambieranno radicalmente a meno di stravolgimenti del mercato e di nuovi attori che applichino logiche diverse, più attente alla valorizzazione dei propri publisher.

Ciao
John24
 

prometeo

User
Iscritto dal
20 Giugno 2007
Messaggi
80
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Andando più sul pratico, mi chiedo se l'EPC nella scheda delle "performance del programma" di Zanox consideri oppure no i dati dei deny... cioè quei numeri nella scheda sono attendibili anche nel lungo periodo, quando dopo settimane o mesi arrivano le cancellazioni, oppure sono al lordo delle cancellazioni?

Sul discorso "di chi è la colpa", sicuramente i Network ne hanno una bella fetta e continuano a vivere sulle spalle dell'ignoranza, sia dei merchant che dei publisher.
Per scoprire tutti i settaggi, le cose non scritte nel contratto, gli accordi che ci sono sotto... bisogna estorcerli con domande dirette richiedendo spiegazioni precise, meglio se scritte.

Solo che a tendere la cosa non può durare, le skill aumentano da entrambe le parti... senza contare forum come questo che comunque qualche tarlo lo fanno entrare in testa a molti.
 

indiana2

Esperto
Iscritto dal
3 Settembre 2003
Messaggi
1,522
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Le affiliazioni non si sono mai preparate a gestiore publisher di alto livello, come volumi intendo. Hanno giocato tradizionalmente con la quantità... tanti piccoli publisher che fanno qualche decina di migliaia di euro di volume di vendita al mese. Se saliamo di livello e parliamo di volumi dai 5 ML ai 10 ML di euro all'anno, si rivela tutta l'incapacità la superficialità (e qualche volta l'incompetenza) di gestione.
E mi pare impossibile che il ricatto di spostare i volumi su altre piattaforme sia l'unica soluzone per risolvere problemi (e dico, risolvere problemi... non guadagnare di più o avere migliori condizioni).

mah
 

Sibolo

User
Iscritto dal
11 Agosto 2012
Messaggi
21
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Continua la sofferenza...
 

alfredkk

User Attivo
Iscritto dal
9 Febbraio 2010
Messaggi
378
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Che simpatia.....il tutto con il benestare di TD.....complimenti vivissimi!
 

John24

Moderatore in pensione
Iscritto dal
9 Gennaio 2010
Messaggi
5,642
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

@prometeo
sull'EPC di Zanox credo che dovrebbero rispondere loro, ma temo che la tua intuizione sia corretta e cioé che considerino tutte le commissioni anche quelle non ancora confermate (e quindi che potrebbero essere cancellate).

Purtroppo i dati che ci vengono passati come publisher sono poco significativi, guardate ad esempio il dato dei pagamenti, i giorni indicati non sono quelli da contratto, ma quelli effettivi, quindi continuano a variare nel tempo, è sicuramente un dato interessante ma senza sapere quello concordato con il merchant, come fa uno a sapere se il merchant è puntuale o meno con i pagamenti?

Stesso discorso putroppo vale anche per TD, dove i dati degli EPC sono spesso evidentemente non congrui, ho riportato tempo fa il caso di un merchant che pagava una commissione massima di 70 euro e l'ECP (se non ricordo male) era attorno ai 94 euro.
TD stessa dice che i dati non sono attendibili e come sede italiana hanno chiesto di rimuoverli almeno da 2 anni.
Però mi chiedo, è possibile che ci sia un errore di questo tipo su un sistema che è utilizzato in più nazioni e da più anni? Possibile che non abbiano mai corretto quel problema? non è forse probabile (mi allaccio alle considerazioni di Indiana2) che ci sia qualche parametro mal impostato da chi gestisce il programma in TD Italia?

@Indiana2
condivido il discorso sulle competenze, mentre quello sui numeri mi lascia perplesso, nel senso che se il network lavora correttamente, e fa il suo mestiere che è anche quello di monitorare gli andamenti dei programmi, i risultati dovrebbero essere sia per i grandi publisher sia per i piccoli.

Purtroppo quello che spesso succede è che il publisher che ha un grosso giro, si accorge immediatamente dei problemi (purtroppo sempre prima del merchant) ed ha il potere per chiedere ad esempio un conguaglio, ma chi ha un giro minore, magari poche conversioni al mese su un certo merchant se questo per 15-20 giorni non traccia nulla, potrebbe anche non accorgersi o comunque ritenere "in media" il comportamento.

Spero che i network non "marcino" anche su questo e quando vengono promesse le compensazioni siano effettivamente per tutti e non solo per i "top publisher".

Ciao
John24
 

prometeo

User
Iscritto dal
20 Giugno 2007
Messaggi
80
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Certo che con le conversioni post-impression il dato EPC ha meno valore, però almeno mostrare dei dati coerenti dimostrerebbe serietà e affidabilità.
Addirittura accanto al programma di BOSE, che riporta EPC= 0,00, campeggia un'icona: "da non perdere"... io invece lo perdo volentieri se non produce guadagni!

Bisogna comunque trovare una metrica diversa, o una serie di metriche, per comprendere anche i risultati delle impression.

Ma la mia idea è appunto che i network giochino sul voler dare un po' di visibilità a tutti, per tenere dentro più merchant possibile e più a lungo possibile (molti pagano anche delle fee mensili, a prescindere dai risultati), mentre se i dati fossero chiari e affidabili i publisher eviterebbero direttamente i programmi con i guadagni inferiori.
Magari anche sbagliando, perchè sul loro sito quegli stessi programmi potrebbero andare meglio... ma almeno avrebbero scelto usando un criterio.

Purtroppo non ho pagine in inglese, altrimenti proverei ad usare CJ, giusto per capire se in USA anche su questo sono avanti.
 

John24

Moderatore in pensione
Iscritto dal
9 Gennaio 2010
Messaggi
5,642
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Ciao prometeo,
in effetti il dato migliore sarebbe l'eCPM, cioé il guadagno effettivo medio per 1.000 impressions di un banner o di un annuncio.
Putroppo temo che questo dato sia poco significativo perché non tutte le impressions vengono realmente conteggiate, ad esempio se pubblicate un catalogo prodotti non c'è possibilità da parte del network di conoscere le impressions (se non contando quelle delle immagini, ma non credo che lo facciano) e a maggior ragione se usate un banner personalizzato o un link di testo senza il pixel di conteggio delle impressions.

EPC ha il vantaggio di essere collegato al click dell'utente quindi è un dato misurabile, ma appunto non dà alcuna indicazione sulla resa effettiva del programma.

Come publisher forniamo ai clienti dei network solo impressions, sono poi loro che devono attirare i click e poi cercare di convertire questi click in ordini/lead.

Sul resto dell'intervento e cioé sul fatto che i network siano più interessanti a tenere il merchant (magari in cambio di impressions e click) credo che la dimostrazione sia appunto nell'esempio che hai portato: perché mai un network che dovrebbe vivere di risultati/performance, deve spingere un programma che effettivamente (stando ai loro dati) non porta risultati e performance?

Ciao
John24
 

prometeo

User
Iscritto dal
20 Giugno 2007
Messaggi
80
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Ve ne faccio vedere un'altra: avete mai notate che nella stessa pagina OVERVIEW dei programmi di TradeDoubler capita spesso che compaiano 2 diversi PPL?

-----
Remunerazione Affiliati da 27€ PPL
...
...
...
Remunerazione Affiliati da 24€ PPL
-----

A me ormai fanno ridere... devi solo pubblicizzare questi programmi e DOPO migliaia e migliaia di click, vedere se riesci a fare una conversione e quanto ti accreditano effettivamente. E nella maggior parte dei MIEI casi, nessuno supera il confronto con ADSENSE. :-(
 

John24

Moderatore in pensione
Iscritto dal
9 Gennaio 2010
Messaggi
5,642
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Ciao prometeo,
in questo caso potrebbe essere che tu abbia una commissione top, oppure che il programma sia diviso in più sotto programmi (prodotti) con commissioni diverse.
Quella pagina credo che sia collegata direttamente alle commissioni stabilite, il problema è che spesso è fin troppo sintetica nella definizione dei nomi dei prodotti ai quali si riferisce.

Ciao
John24
 

Sibolo

User
Iscritto dal
11 Agosto 2012
Messaggi
21
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Ale'...missione compiuta...tutte le vendite regolarmente cancellate!
Grazie Lastminuteclick!
 

zenver

User Attivo
Iscritto dal
16 Luglio 2008
Messaggi
138
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Cancella le vendite ed ha il numero di telefono per prenotare...Una Vergogna..!!
 

indiana2

Esperto
Iscritto dal
3 Settembre 2003
Messaggi
1,522
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Chissà cosa gli oltre 13.000 fan di lastminuteclick su Facebook direbbero sapendo che la media di cancellazione delle prenotazioni di quell'agenzia è del 90% ? Si chiederebbero il motivo? Si fiderebbero ancora a prenotare?

Codicesconto.com | Facebook
mah...
 

zenver

User Attivo
Iscritto dal
16 Luglio 2008
Messaggi
138
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

lastminuteclick su zanox ad un certo punto pagava 20 cent. a led oltre che a pps ,mi ha cancellato tre led ed io l'ho tolto.Purtroppo rimane per me il problema che molti siti di viaggi hanno il numero di telefono per prenotare ,e tutti lo hanno e quindi non restano che quelli che il costo della telefonata non sia urbana.
 

Sibolo

User
Iscritto dal
11 Agosto 2012
Messaggi
21
Riferimento: lastminuteclick e Tradedoubler: la vergogna delle affiliazioni

Comunque io ho contattato questa persona:
Andrea De Pietro - Italia | LinkedIn

Che su Zanox figura come responsabile o referente del programma di affiliazione e gli ho scritto:

ho chiesto questo contatto in quanto ho visto che lavori per Lastminuteclick e che su Zanox sei indicato come loro referente.
Ti volevo porre alcune domande relative al vostro programma di affiliazione a cui ho aderito attraverso Tradedoubler. Nei mesi di Luglio ed Agosto ho avuto qualche successo nel promuovere i vostri pacchetti vacanze e qualche crociera, per poi vedere tutte queste vendite effettuate sistematicamente cancellate una ad una con motivazione "order cancelled".
Mi sono un po' informato su vari forum ed in effetti ho trovato altre lamentele riguardo all'elevatissimo tasso di cancellazioni del vostro programma di affiliazione che veniva un po' trattato come una fregatura per i publisher, coperto dal silenzio di Tradedoubler.
A questo punto mi sembrerebbe giusto avere anche la vostra versione dei fatti per non pervenire a giudizi troppo affrettati.


Gli ho scritto il 19 settembre, finora nessuna risposta....
 
Top