@SilviaG
Ragionamenti come quelli che hai espresso sono completamente inutili(senza offesa).
Se il network(parlo di network seri) ti sospende c'è' un motivo punto..., ma che tu debba dire, che tutti gli altri dovrebbero togliere ''adsense'' per far solidarietà a te o a un'altro è ridicolo.
Ognuno risponde delle proprie azioni e dei propri comportamenti.
Arcaico, cerchiamo di non renderci ridicoli con inutili legalitarismi e regolamentarismi.
Un network agisce sempre e soltanto per quella che è la propria convenienza e Google Adsense non è da meno.
La cosa sarebbe legittima se perlomeno non pretendessero di mettere un regolamento che, a parole, dovrebbe attestare la loro serietà e che loro trasgrediscono sistematicamente, per poi andare a rompere le scatole a uno solo perché magari ha fatto cliccare l'amichetto del cuore.
Se però c'è un'associazione di webmaster che si mette assieme, fa gruppo, che ovviamente abbia anche una regolamentazione e un'etica, perché non è che bisogna fare ritorsioni su Google Adsense ogni volta che decide di bannare qualcuno per giusti motivi, se ci fossero queste cose, vedresti come ci penserebbero bene prima di bannare una persona senza un valido motivo.
E ti assicuro che anche siti del tutto regolamentari vengono bannati. Ce ne sono tantissimi e lo posso testimoniare direttamente.
Se Adsense banna un sito che viola le leggi e i regolamenti, è giusto che lo banni.
Ma il ban deve prevedere la possibilità, anzitutto, di poter capire l'errore (senza affidarsi ad un regolamento volutamente farraginoso) ed intervenire per risolvere subito.
Quando tu banni qualcuno che comunque ti ospita delle pubblicità nel suo spazio,
hai il dovere morale di dirgli perché, quando, come, dove ci sono state delle violazioni.
Per un fatto di
trasparenza e di rispetto nei confronti di chi fa girare il tuo business.
So da sola (se mi permetti) che Adsense è uno dei meno peggio ma ora però rispondi ad una domanda.
Per quale razza di motivo un disgraziato deve ritrovarsi bannato dalla sera alla mattina, senza spiegazioni e poi però vedo forum stravisitatissimi, che presentano
da anni contenuti piratati che Google Adsense non si sogna minimamente di bannare solo perchè generano visite?
Vuoi che ti mandi la lista in privato?
Su siamo seri per cortesia.
P.S. E visto che sei una multinazionale, la più importante nel web, non è minimamente accoglibile il principio "Eh beh intanto banniamo te che non rispetti il regolamento, poi vediamo gli altri".
Penso cioé che come publisher potremmo ottenere di più se premiamo chi si comporta meglio dando maggiore visibilità e informando su questo, piuttosto che pensare di punire chi si comporta peggio, sperando che tutti ci si coalizzi contro quel programma (che magari per qualcuno è fonte importante di reddito).
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Inoltre, per dirla tutta, penso che il problema del settore delle affiliazioni sia soprattutto la scarsa concorrenza e l'esistenza di un "cartello" di fatto.
Ciao
John24
John, io capisco il tuo discorso ma con il ragionamento che "Per qualcuno è fonte di reddito" poi non ci dobbiamo lamentare se qualcuno subisce soprusi.
Google i soprusi li fa proprio perché sa benissimo che nessuno si ribellerà.
Loro del resto sono grossi e noi siamo pesci piccoli.
Ma ti faccio vedere come gli prude una certa parte del corpo quando si ritrovano con una grossa parte di affiliati che non usa più adsense. Minimo minimo ci pensano due volte.
Tu banni uno senza dirgli il perché? E magari tieni in piedi un forum interamente piratato, che va contro il regolamento? Via adsense dagli altri siti. E poi vedi come cambiano registro.
E' chiaro che fin quando assistiamo a orde barbariche di amministratori piagnucolosi che vengono qui a strillare perché gli hanno tolto la mesata, non si farà mai nulla di concreto.
A me invece piace la praticità. Io sono abituata che quando c'è un'ingiustizia, bisogna cercare quantomeno di far qualcosa per far vedere il disagio, che non sia la protesta semplice in un forum, ancorché importante come questo.
La realtà è questa: Adsense si sta comportando scorrettamente con tante persone, che però sono quelle che mandano avanti il suo business. Ebbene noi dobbiamo fare forza unita e dimostrare loro che non possono pretendere correttezza e trasparenza da parte nostra e poi però loro possono fare il comodo che vogliono.
Siccome siamo noi (non dimentichiamocelo mai) che facciamo girare la ruota, devono rispettarci.
Non è questione di "lotta sociale" ma unicamente di rispetto e correttezza. E neanche solo di rispetto e correttezza ma proprio perché ci conviene che un'azienda si comporti in modo etico con i suoi affiliati. Perché sennò loro possono fare quel che vogliono alle nostre spalle, sfruttando il nostro lavoro.