Il decreto dopo che è stato approvato alla camera è stato approvato anche dal senato oggi, dunque è diventato legge a tutti gli effetti:
https://www.ilfattoquotidiano.it/201...iochi/4543337/
Il decreto dopo che è stato approvato alla camera è stato approvato anche dal senato oggi, dunque è diventato legge a tutti gli effetti:
https://www.ilfattoquotidiano.it/201...iochi/4543337/
Ecco il testo definitivo del decreto convertito in legge:
*** NORMATTIVA ***
In particolare gli articoli da 9 a 9-quinqies.
Inviato dal mio Mi A1 utilizzando Tapatalk
Studio D'Angelo - Dottore Commercialista a Padova & online - www.dangelos.it - Like us on Facebook
A questo punto bisognerebbe capire cosa si intende per pubblicità.
Un banner è sicuramente pubblicità ed andrà tolto (a giugno 2019) ma i link sono pubblicità?
Ed ancora... il link con il ref di affiliazione è pubblicità?
@jizzy Da qualche parte del decreto è scritto chiaramente "qualsiasi forma di pubblicità DIRETTA o INDIRETTA" quindi , secondo me, sia i link testuali che quelli di affiliazione non sono permessi.
La normativa dice che solo per i contratti in corso tutto questo entrerà in vigore tra un anno mentre per chi non ha stipulato un effettivo contratto pubblicitario la norma è subito attiva. Ad esempio se si ha un guest post promozionale con relativo link ad un sito di casinò (pubblicità indiretta) pubblicato senza che entrambe le parti abbiano firmato un contratto effettivo (che va registrato?), committente ed inserzionista sono selezionabili per 50.000 euro. Leggendo la normativa questo è. Correggetemi se sbaglio.
Quello che ancora non ho ben capito della legge è che non si possono più pubblicizzare con banner o link siti di scommesse e casinò ma questo decreto è valido anche per i siti informativi sul gioco o meno? qualcuno saprebbe darmi una risposta più esauriente... o tutti i siti vengono equiparati.
Boh...e chiedilo a Di Maio che non capisce nulla dell'online e ha fatto un decreto che fa di tutta un erba un fascio, se sono link pubblicitari dove tu hai un guadagno forse si....se sono informativi forse no boh, chi lo sa. Bisogna solo aspettare le prime multe che faranno giurisprudenza, perchè il decreto nello specifico non dice un bel niente (ma parla solo di un divieto totale).
Ragazzi, ho un sito di quote comparative a siti betting che vuole inserire banner e link al mio sito.
Vogliono fare un contratto con data prima di luglio.
Che commenti avete?
Da come ho potuto capire in teoria si potrebbe anche fare ma è una furbata bella e buona e che va contro la legge inoltre ti servirebbe fino ad un certo punto perchè poi dal 1° luglio 2019 sarebbe fuorilegge anche questo contratto.
Purtroppo finchè non cambieranno le norme entrate in vigore quest'estate in Italia non sarà più possibile pubblicizzare siti di gioco.
Ma questa è una legge italiana e quindi è valida solo per coloro che risiedono in Italia. Cioè se un inglese che vive a Londra è proprietario di un sito di gambling su un server UK tradotto anche in Italiano, dove pubblicizza siti AAMS e non AAMS nella versione italiana, allora nessuna forza di polizia italiana può punire con delle multe quest'uomo londinese.
Giusto?
Eh si, questo ti fa capire la superficialità con cui è stato fatto questo decreto sulla questione dell'online. Riguardo al tuo esempio poi sicuramente il Book AAMS dirà al proprietario inglese che la pubblicità in Italia non si può fare (altrimenti il book aams si becca la multa avendo la concessione dei monopoli) e lo obbligheranno a non promuovere più. Ma per i siti/webmaster senza licenza e senza le regole aams sarà la giungla con tutto il mercato italiano libero per loro......mah, si spera che se ne rendano conto e fanno qualche piccola modifica al decreto per evitare un'illegalità dilagante per il marketing online del betting.
Si per loro (i webmaster stranieri che pubblicizzano casino non aams) il mercato sarà libero, ma bisogna considerare che il blocco AAMS farà il suo dovere e quindi questi siti non saranno comunque visibili agli italiani.
Il semplice blocco AAMS tramite DNS è facilmente aggirabile, basta cambiarli o navigare col browser Tor per esempio, dunque....non sarà di certo la soluzione che risolverà tutto, bisogna entrare nello specifico delle dinamiche di internet con tantissima gente che andrà a scommettere su siti non autorizzati dai monopoli perché saranno gli unici che saranno ancora pubblicizzati.
Ultima modifica di OdioLeTasse; 11-12-18 alle 10:23 AM
Il blocco AAMS è facilmente aggirabile per chi come noi sa mettere le mani alle impostazioni della connessione internet. Secondo me solo l'1% dei giocatori si metterà a smanettare su queste impostazioni, per fare poi che cosa? Vedere un sito straniero quando già gioca ad esempio su snai e lottomatica?