Storytelling e Piano Editoriale per aumentare le visite ai vostri siti web

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Lo vediamo ogni giorno sul web e ne abbiamo già parlato: i contenuti che sono maggiormente veicolabili e diffondibili naturalmente dagli utenti sono immagini, album, video, social object, infografiche. Quindi qualcosa che vada visto e colto immediatamente, senza leggere. Ma perché gli utenti condividono contenuti?

Per ottenere sempre più condivisioni e quindi maggiori visite ai vostri presidi comunicativi è bene sapere che gli utenti condividono quei contenuti che suscitano in loro le seguenti emozioni o stati:

  • divertimento
  • ispirazione / motivazione
  • tenerezza
  • ironia / sarcasmo / genialità
  • paura
  • rabbia
  • stupore
  • indignazione

Questo non vuol dire, però, che dobbiamo puntare a tutte queste emozioni nei vostri piani editoriali: potete esplorare dei contenuti che provochino questi vari stadi ma ci deve essere una linea di fondo che lega i vari contenuti. Dovete quindi raccontare una storia: in una parola, storytelling.

Fare “Storytelling” è il primo suggerimento per suscitare maggiore attenzione (e di conseguenza visite) sui Social Media e sui vostri siti e blog. Ma non basta: ecco qualche altro trucco…

  • Varietà: non solo status o link esterni, ma anche immagini, video, Social Object costruiti da voi o ripresi da altre pagine, infografiche, domande, indovinelli, questionari, giochi, provervi, consigli…
     
  • Dialogo: fate condivisioni, re-tweet e rispondete agli stimoli pubblicati da altre pagine / canali. E’ un modo per “mostrarvi” ad altri utenti che non vi conoscono e per farvi cliccare.
     
  • Tone of voice: le persone cercano soprattutto svago e leggerezza nei Social Network. Cercate dunque di costruire un piano editoriale divertente, illuminante e positivo.
     
  • Semplicità: niente testi troppo lunghi; siate invece diretti e possibilmente non andate troppo oltre i 50-60 caratteri per status e didascalie.
     
  • Facebook Insights: dopo aver fatto gli opportuni tentativi, non potete più andare a caso. Negli insight della vostra pagina Facebook, ad esempio, potete mettere in ordine – cliccando su “Reach” e su “Virality” – i vostri interventi più seguiti. Questo vi dà la possibilità di capire quali argomenti siano in linea con il vostro pubblico e di correggere conseguentemente il piano editoriale per il vostro blog e per gli altri Social Media, massimizzando le visite.

Se riuscirete ad essere puntuali, furbi e coerenti nella costruzione del vostro piano editoriale, allora avrete trovato la formula per costruirvi credibilità e fiducia, che a loro volta portano condivisioni e certamente visite…

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