Esiste un meta tag perfettamente inutile al fine di migliorare il posizionamento nei motori di ricerca, ma allo stesso tempo fondamentale per ricevere più visitatori. Ecco come una piccola modifica può farti incrementare notevolmente i guadagni (indipendentemente dal modo in cui li ottieni).
Supponi che una pagina del tuo sito sia posizionata nei primi risultati forniti da Google per una determinata chiave di ricerca (keyword). Cosa vedono gli utenti quando effettuano tale ricerca? Un elenco di risultati (SERP) formati da: un titolo, una descrizione e un indirizzo web. Valutando questi elementi gli utenti devono decidere quale sito andare a visitare. Perchè dovrebbero scegliere proprio il tuo?
Ad esempio, cercando "affiliazioni", puoi trovare tra i risultati una pagina di alVerde.net con questi dati:
La prima riga corrisponde al contenuto del tag <title> inserito nella pagina web ed ha un’importanza fondamentale nel posizionamento: una piccola modifica del titolo può far variare anche di molto la posizione nelle SERP.
La seconda e la terza riga vengono generate in uno di questi tre modi:
- Se la keyword cercata non è presente all’interno del meta tag description, Google compone un testo (snippet) in modo automatico unendo parti di frasi presenti nella pagina web che includono la keyword cercata. Riporto un esempio reale:
"affiliazioni internet guadagnare sul web fare soldi online promozione sito. … In questa pagina trovate una vasta gamma di affiliazioni internet per: la …"
A dire il vero nel sito portato come esempio il meta tag è presente, ma contiene un testo troppo breve ("affiliazioni internet guadagnare sul web fare soldi online promozione sito.") così Google ha aggiunto una frase preceduta da "…". Il risultato è comunque una frase priva di senso compiuto.
- Se la keyword cercata è presente all’interno del meta tag description, Google visualizza i primi 150 caratteri (circa) dello stesso e tronca la frase al punto (".") senza aggiungere i punti di sospensione ("…") alla fine.
- Se manca il tag description, Google visualizza la descrizione presente all’interno della directory Dmoz.
Vengo al dunque: far visualizzare nelle SERP una descrizione contenente delle efficaci leve psicologiche, può far raddoppiare (ma anche quadruplicare) il numero di visite provenienti da una keyword a parità di posizionamento. Non solo, il messaggio influisce anche sulle azioni compiute degli utenti all’interno del tuo sito. Ad esempio, se vendi un determinato prodotto (chiamiamolo "ABC") perchè non far comparire nelle SERP un messaggio del tipo "Acquista il prodotto ABC, prezzo conveniente e spedizione omaggio se acquisti entro fine mese." al posto di "ABC … Sei Qui: home » categoria » ABC. Newsletter | Login | Contattaci | feed rss"? ;) Ovviamente il messaggio deve essere coerente con il contenuto della pagina web.
Quindi, dal punto di vista psicologico (e "markettaro"), la comunicazione trasmessa tramite il meta tag description merita uno studio attento. Dal punto di vista tecnico, invece, ricordati di inserire all’interno del tag un testo di circa 150 caratteri contenente la keyword principale della pagina e di terminare la frase con un punto.
Concludo ribadendo che il meta tag description non ha influenza sul posizionamento nelle SERP; questo aspetto ti permette di testare periodicamente nuove description fino ad identificare quella che determina il migliore risultato. Tale risultato potrebbe essere un maggiore numero di visitatori e un conseguente incremento dei guadagni con Google AdSense o con altri servizi basati sulla pubblicità online, ma anche un maggior numero di vendite, di iscritti, ecc.
P.S. La description riportata nell’esempio della keyword "affiliazioni" è sicuramente migliorabile, ma già così mi sta portando il doppio di click rispetto alla description precedente.