Ricevi pochi like su Facebook e Instagram? Dai non demordere, e scaccia quel pensiero di chiudere tutti i profili Social della tua attività per dedicarti solo a pay per click o alla link building. I Social hanno ancora un valore diretto a livello di sostegno ai tuoi obiettivi, ricordando oltretutto il forte impatto in fatto di comunicazione, branding e conversioni indirette (se non lo sai, allora è giunto il momento di cominciare a tracciare in maniera approfondita i risultati delle tue vendite, lead, download…).
Basta una presa di coscienza di ciò che realmente intrattiene e incuriosisce il tuo target di utenza, oltre alla solita e imprescindibile costanza.
Buffer e BuzzSumo hanno fatto uno studio su oltre 777 milioni di post pubblicati su Facebook, arrivando a 2 conclusioni:
- Facebook non è morto, AFFATTO
- Ci sono dei contenuti specifici che funzionano molto bene (e altri no)
Approfondiamo questi 2 punti.
Le caratteristiche dei contenuti che vincono online nel 2018, anzi sempre…
I video funzionano molto meglio di qualunque altro contenuto. I Link invece…Ottengono un 59% di coinvolgimento in più e occupano l’81% dei 500 contenuti Top pubblicati in Facebook nel 2018 (seguiti a ruota dalle immagini, 18%. I link sono 0.2%).
I Link ricevono mediamente un 76% di coinvolgimento in meno rispetto ai video.
Di seguito trovi la Top Ten dei contenuti con maggiore engagement del 2018:
- “An amazing moment in African enterprise history” – Strive Masiyiwa
- “Hero Boy Saves Chicken” – Life Changing Videos
- “When your dogs smells another dog on you” – Funny in Public
- “Tianmen Mountain, China” – Inspire Uplift
- “Common Dental Procedures” – Science Nature Page
- “Wow” – Penoy Rap Radio
- “Before You Take Someone For Granted Watch This” – Jay Shetty
- “Scalloped Potato Roll” – BuzzFeed Tasty
- “7 Super easy ways to keep your food fresher, longer!” – So Yummy
- “Before You Feel Pressure Watch This” – Jay Shetty
I contenuti che ottengono maggiore engagement sono…
Sono quelli ispirazionali, divertenti o molto pratici. Nulla di nuovo sui primi due tipi; sulla praticità invece c’è un elemento comune conosciuto dai copywriter: anche su Google, ad esempio, le persone cercano soluzioni a problemi. La stessa cosa, di fatto, vale nei Social: chi svela trucchi, segreti o soluzioni, ha in pugno la platea.
Riporto qualche esempio.
La Norfolk Police Department ha compreso che una comunicazione divertente è d’aiuto per avvicinare i cittadini (e i fan) alle attività del Dipartimento.
I contenuti ispirano simpatia, sono perfino divertenti, sono umani. Niente grafiche, solo persone che ci mettono la faccia e agiscono in prima persona. Quello che il Dipartimento sa intimamente (non deve nemmeno capirlo) è che i Social sono un’occasione per mostrare un lato diverso, giocoso, spontaneo.
Un qualcosa ben diverso dall’impostazione ingessata di tantissime aziende che sparano link a ripetizione su prodotti e offerte, ottenendo ZERO attenzione e interesse.
Ecco un esempio: la Lip Sync Challenge del Dipartimento di Norfolk… (non incorporabile nell’articolo, ma lo potete vedere qui: https://www.facebook.com/NorfolkPD/videos/2106290896080024/)
Questo video abbassa le barriere tra la cittadinanza e le forze dell’ordine. Tutti ci mettono la faccia seguendo un “trend” Social come la Lip Sync Challenge e sorprendendo gli utenti, che mai si sarebbero aspettati la partecipazione di un dipartimento di Polizia.
Tra i video più coinvolgenti del 2018, si trova anche questo di FirstMediaSoYummy:
Perché è vincente? Perché è utile, riguarda qualunque persona, incuriosisce, risolve un problema (anzi molti!), è immediato da comprendere in qualunque paese o lingua, è ben realizzato (video riprese, musica), è tutto sommato breve e va diritto al punto, offrendo soluzioni rapide.
Prova ad applicare questa lista di vantaggi a un post per un blog: funziona vero?
Ciò che ci portiamo a casa è il concetto che qualunque “pezzo di contenuto”, che sia scritto o visuale o da ascoltare, deve cercare di avere le caratteristiche della Lip Sync (divertente, diretto, sorprendente, personale e umano) e le caratteristiche del video di FirstMediaSoYummy (utile, immediato, facile, risolutivo, ben realizzato).
Se a livello strategico riuscirai a dare un’impronta di questo tipo a tutti i tuoi contenuti online – a monte quindi – allora i risultati arriveranno, anche a prescindere da algoritmi avari o da budget risicati…
Fonte principale: blog.bufferapp.com/facebook-marketing-2019
Credits foto: Agnieszka Boeske su Unsplash