Quali sono le occasioni nelle quali un piano di accumulo si può rivelare utile? Tante, al punto che elencarle tutte sarebbe impossibile: ma vale comunque la pena di proporre un paio di esempi concreti, indispensabili per capire i vantaggi garantiti da queste soluzioni di investimento. Moneyfarm, una delle realtà più interessanti per chi si sta orientando nel panorama dei piani di accumulo ci spiega quando questi possono tornare utili. Si immagini, allora, di essere in procinto di organizzare un matrimonio: un evento di questo tipo, come si sa, presuppone un gran numero di voci di costo, dal pranzo (o cena) al fotografo, dai fiori all’affitto della location, e così via. Ebbene, un piano di accumulo consente di mettere da parte, per un periodo di tempo più o meno lungo, una discreta somma di denaro destinata ad aumentare grazie ai rendimenti assicurati.

L’orizzonte temporale che si può ipotizzare con la prospettiva di un matrimonio potrebbe andare da un minimo di due a un massimo di cinque anni, l’arco di tempo che in genere viene preso in considerazione dalle coppie che hanno in mente di cominciare a organizzare un matrimonio. Il piano di accumulo garantisce un risparmio costante tale che, alla fine, si può beneficiare di una somma più che sufficiente per gran parte delle esigenze. Naturalmente questo tipo di investimento permette di tenere sotto controllo qualsiasi rischio e, in più, ha il pregio di impedire che i risparmi siano aggrediti dall’inflazione. Una pianificazione finanziaria adeguata è il primo passo per un matrimonio sereno e felice, a iniziare dal giorno della cerimonia.

Ma i piani di accumulo sono consigliati anche ai genitori (trentenni?) che intendono garantire ai propri figli un futuro privo di ostacoli. Le spese che si devono affrontare sono numerose: non solo per gli studi – a maggior ragione per l’università – ma anche per i controlli e le visite mediche (dentistiche e oculistiche, per esempio), oltre che per i mezzi di trasporto, dal motorino alla macchina. Nulla vieta, inoltre, di dare un contributo anche per l’acquisto della prima casa.

Affinché tutti questi obiettivi possano essere raggiunti, c’è bisogno di una pianificazione il più possibile meticolosa e accurata, così da ridurre al minimo i sacrifici che dovranno essere compiuti nel momento in cui le varie spese dovranno essere effettivamente affrontate. Insomma, quasi sempre risparmiare non è sufficiente, ma c’è bisogno di investire: con l’aiuto dei piani di accumulo si raggiunge questo traguardo e, in più, ci si mette al riparo dagli effetti dell’inflazione, tanto più evidenti quanto più lungo è l’orizzonte temporale che viene preso in considerazione.

Si immagini quanto il prezzo di servizi e beni nell’arco di 20 anni possa crescere; è chiaro che dei risparmi abbandonati in un conto sono destinati a perdere valore. I piani di accumulo, inoltre, si rivelano molto più convenienti rispetto agli strumenti di protezione del capitale, i quali sono destinati a produrre rendimenti molto limitati. I vantaggi offerti dal lungo termine sono molteplici, correlati anche al fatto che i mercati finanziari hanno la tendenza naturale a crescere. Prima si comincia a investire e maggiori saranno le probabilità di beneficiare di rendimenti apprezzabili.

Il nostro consiglio è quello di fare una simulazione veloce sul sito di Moneyfarm per rendersi conto di quali potrebbero essere i guadagni. Per simulare un portafoglio con PAC bisogna:

  1. Entrare nel sito Moneyfarm
  2. Indicare il proprio capitale iniziale, la cifra che si intende investire mensilmente e rispondere ad alcune domande utili a personalizzare il portafoglio virtuale che verrà proposto.