I migliori POS portatili: quale scegliere? Qual è il POS più conveniente 2024?
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3 dicembre 2024
Il Black Friday continua fino al 9 dicembre
Promozione myPOS incredibile: Offerta Black Friday. Fino al 70% di sconto su tutti i POS. Ad esempio, myPOS Go 2 a soli €9,90. Commissione 1,2%. Senza canone mensile. Fino al 9/12
A cura di Paolo Moro
Nel mondo di oggi, dove la tecnologia cambia in fretta, trovare il POS giusto per la tua attività può sembrare un bel rompicapo.
Da alcuni anni ormai aggiorno questa pagina per aiutarti a fare chiarezza: ho analizzato alcuni dei principali POS portatili (mobile) da tutti i punti di vista.
Ti parlerò delle loro principali funzioni, quanto costano, quali sono in offerta, quali sono i POS più economici e quanto sono facili da usare. Così, avrai tutte le carte in mano per scegliere quello che fa al caso tuo o semplicemente il POS con le commissioni più basse o quello dal costo d’acquisto minore.
Tabella sintetica dei migliori POS portatili per categoria.
per maggiori informazioni vai alle tabelle dettagliate
🟢 Offerte POS in corso
Nella seguente tabella puoi vedere le promozioni attive oggi
Indice della recensione
- Tabella sintetica dei migliori POS portatili per categoria.
- 🟢 Offerte POS in corso
- Classifica dettagliata dei migliori POS mobile
- Classifica migliori POS con stampante meno costosi
- Classifica migliori POS senza canone meno costosi
- Classifica migliori POS senza commissioni meno costosi
- Classifica migliori POS Portatili (con SIM integrata)
- Classifica migliori POS Mobile (si collegano allo smartphone)
- Qual è il POS più economico? Dati, Grafico, Esempi
- myPOS
- AXERVE Smart POS Easy a commissioni
- AXERVE POS Easy a canone
- Nexi Smart POS Mini e Mobile POS
- SumUp POS
- Le domande 15 domande più frequenti sui POS
- Altre domande frequenti
Classifica dettagliata dei migliori POS mobile
Confronto POS più convenienti 2024
POS | PERCHE’ SCEGLIERLO |
---|---|
1° myPOS Go 2 | QUANTO COSTA? Acquisto POS: SENZA CANONE Commissione: 1,20% Accrediti istantanei su un conto myPOS gratuito Autonomo, non serve collegarlo allo smartphone. Senza stampante, invia scontrini tramite e-email |
QUANDO TI CONVIENE? Se ti serve un POS piccolo, leggero (180 grammi), autonomo da usare prevalentemente in mobilità. E’ la scelta migliore se hai bisogno di un accredito immediato dei soldi incassati. Perfetto anche se vuoi solo spendere pochissimo per assolvere all’obbligo di avere un POS. | |
2° Axerve POS Easy a commissioni | QUANTO COSTA? Acquisto POS: € 100 1% di commissioni SENZA CANONE MENSILE Stampante inclusa. Adatto sia in negozio, sia in mobilità. |
QUANDO TI CONVIENE? E’ il POS che ti fa risparmiare di più a lungo termine: paghi un po’ di più il dispositivo rispetto ai POS meno evoluti (quelli da collegare allo smartphone), ma risparmi tanto su ogni transazione per sempre. Il costo del dispositivo è comunque il più basso tra quelli con stampante inclusa. Ricevi l’accredito su qualsiasi conto corrente entro il giorno lavorativo successivo all’incasso. Assistenza TOP. Offerta chiara, zero pensieri. | |
3° myPOS Go Combo | QUANTO COSTA? myPOS GO Combo: E’ myPOS Go 2 con dock di ricarica e stampante SENZA CANONE Commissione: 1,20% Accrediti istantanei su un conto myPOS gratuito |
QUANDO TI CONVIENE? E’ la scelta migliore se hai bisogno di un accredito immediato dei soldi incassati. Ideale se lo vuoi usare sia in un negozio, sia in altri luoghi (in tal caso senza la dock di ricarica e stampa). | |
4° myPOS PRO | QUANTO COSTA? myPOS PRO: SENZA CANONE Commissione: 1,20% Accrediti istantanei su un conto myPOS gratuito Stampante inclusa Possibilità di installare APP aziendali |
QUANDO TI CONVIENE? E’ la scelta migliore se hai bisogno di installare APP specifiche per la tua attività tra quelle disponibili nell’APP Market di myPOS. | |
5° Axerve Easy a canone MIGLIORE CON CANONE | QUANTO COSTA? Acquisto POS: €0 Canone fisso: €17 o €22 / mese SENZA COMMISSIONI SULLE TRANSAZIONI fino a €30.000 Stampante inclusa. Adatto sia in negozio, sia in mobilità. |
QUANDO TI CONVIENE? Ti conviene se vuoi il dispositivo gratis, fai transazioni ogni mese e il transato in un anno supera i €26.400. Altrimenti ti conviene l’offerta Axerve POS Easy a commissioni. Prevede un costo mensile di €17 se transi fino a €10.000 all’anno oppure di €22 se il transato è fino a €30.000 all’anno. Se poi il transato è superiore a €30.000 è previsto sull’eccedenza una commissione dell’1%. | |
6° SumUp Solo Lite | QUANTO COSTA? Acquisto POS: €39 SENZA CANONE MENSILE Commissione: 1,95% Incassi con qualsiasi conto corrente Va collegato via Bluetooth al tuo smartphone Base di ricarica opzionale |
QUANDO TI CONVIENE? E’ uno dei POS più popolari. Molto piccolo e leggero. E’ interessante se vuoi risparmiare sul costo di acquisto del dispositivo: ottimo se usi poco il POS e hai un piccolo transato annuale. | |
7° SumUp Solo SumUp Solo con stampante | QUANTO COSTA? Acquisto: SumUp Solo: €79 SumUp Solo con stampante: €139 SENZA CANONE MENSILE Commissione: 1,95% Incassi con qualsiasi conto corrente Base di ricarica inclusa |
QUANDO TI CONVIENE? La versione senza stampante è una soluzione economica per assolvere l’obbligo di avere un POS. SumUp è un POS molto popolare ed apprezzato. | |
8° NEXI Pos | QUANTO COSTA? Nexi Mobile POS: €29 SENZA CANONE Commissione: 1,89% Nexi Smart POS mini: €169 SENZA CANONE Commissione: 1,49% Rimborso delle commissioni su transazioni fino a 10 euro e fino ad un massimo di 50 euro di rimborso al mese per punto vendita |
QUANDO TI CONVIENE? Nexi Mobile POS ti conviene quando vuoi avere un POS economico e lo usi poco. Va collegato via Bluetooth al tuo smartphone o tablet. | |
9° Shopify POS | QUANTO COSTA? Acquisto POS WisePad 3: €59 Commissione: a partire da 1,5% |
QUANDO TI CONVIENE? Ti conviene solo se ti serve un ecommerce connesso al tuo negozio fisico. Shopify nasce per la vendita online. |
Risparmi il 30%
Con il Credito d’Imposta previsto dal Decreto Fiscale 2020 risparmi il 30% sull’importo delle commissioni.
Oggi comprare/cambiare il POS conviene, ecco perché:
- La concorrenza tra gli operatori ha portato a POS con commissioni più basse
- Spesso online ci sono offerte temporanee che ti fanno risparmiare molto, anche oggi ci sono POS più convenienti del mese scorso
- La tecnologia evolve rapidamente: un dispositivo POS di 2 anni fa, oggi è obsoleto.
Fai attenzione a queste 4 cose:
- Molti esercenti stanno pagando inutilmente più dell’1% di commissioni, anche tu?
- Molti esercenti non sanno quanto stanno pagando e si fidano dell’offerta della propria banca
- Avere un POS è obbligatorio, ma puoi metterti in regola con poche decine di euro (il miglior POS non è per forza quello più costoso…)
- Nel lungo termine, conviene il POS con meno commissioni, non quello che ha un costo d’acquisto iniziale più basso.
In questa pagina ho raccolto i migliori POS acquistabili online e le relative promozioni sempre aggiornate. Ovviamente non ho incluso tutti i POS disponibili, ma un mix adatto alla maggior parte delle esigenze. Ho prestato particolare attenzione ai POS con scontrino, a quelli senza canone mensile e quelli senza commissioni sulle singole transazioni e più in generale ai POS che consentono di accettare pagamenti con la maggior parte delle carte credito, di debito o carte prepagate.
Mi auguro che in questa pagina tu possa trovare il POS più economico adatto alle tue esigenze di business.
Classifica migliori POS con stampante meno costosi
POS con stampante | Costo d’acquisto | Link |
---|---|---|
1° Axerve POS Easy | solo € 100 oppure € 0 incluso nell’offerta a canone €17 o 22/mese | |
2° SumUp SOLO con stampante | €139 | |
3° Nexi Smart POS Mini con stampante | incluso nel canone da € 29/mese | |
4° myPOS Go Combo | €189 | |
5° myPOS PRO | €249 |
Classifica migliori POS senza canone meno costosi
POS senza canone | Commissione | Link |
---|---|---|
1° Axerve POS Easy a commissioni | 1% | |
2° MyPos | 1,20% | |
3° Nexi | 1,89% 0% sotto i €10 | |
4° SumUp | 1,95% |
Classifica migliori POS senza commissioni meno costosi
POS senza commissioni | Canone | Link |
---|---|---|
1° Axerve POS Easy a canone | €17 o €22 al mese | |
2° Nexi Smart POS Mini con Stampante | € 22,50 al mese | |
3° Nexi Smart POS | € 29 al mese | |
4° Nexi Smart POS CASSA | € 54 al mese |
Classifica migliori POS Portatili (con SIM integrata)
POS con SIM | Commissioni + Costo d’acquisto | Link |
---|---|---|
1° Axerve POS Easy a commissioni | 1% + €100 | |
2° MyPOS GO 2 | 1,20% + €39 | |
3° Nexi Smart POS Mini | 1,49% + €169 | |
4° SumUp Solo | 1,95% + €79 |
Classifica migliori POS Mobile (si collegano allo smartphone)
POS Mobile | Commissioni + Costo d’acquisto | Link |
---|---|---|
1° Nexi Mobile POS | 1,89% + €29 | |
2° SumUp Solo Lite | 1,95% + €39 |
Qual è il POS più economico? Dati, Grafico, Esempi
Quale POS conviene fino a €10.000 di transato annuale
Per volumi di transato annuali fino a €10.000, i POS senza canone fisso risultano più vantaggiosi.
In particolare Axerve POS Easy a commissioni è il più conveniente con un costo di €100 su €10.000 di transato, mentre myPOS (€120) e SumUp (€195) risultano più costosi.
Axerve POS Easy a canone, che prevede un canone annuo fisso di €204, è meno conveniente rispetto a Axerve POS Easy a commissioni, con un risparmio di €104.
In sintesi, per transati inferiori o vicini a €10.000, evitare il canone fisso permette di risparmiare.
Quale POS conviene tra €10.000 e €26.400 di transato annuale
Quando il transato annuale rientra tra €10.000 e il punto di pareggio di €26.400, Axerve POS Easy a commissioni continua a essere l’opzione migliore.
Ad esempio, per €15.000 di transato, il costo è di €150, mentre Axerve POS Easy a canone ha un costo fisso di €264, risultando meno conveniente per questa fascia di transato. Confrontato a SumUp (€292,5) e myPOS (€180), Axerve POS Easy a commissioni consente un risparmio rispettivamente di €142,5 e €30.
Quale POS conviene tra i €26.400 e fino a €30.000 di transato annuale
Superato il punto di pareggio di €26.400 di transato annuale, il POS Axerve a canone diventa più conveniente rispetto a Axerve POS a commissioni e a tutti gli altri POS presi in considerazione. Questo avviene perché Axerve a canone applica un canone fisso senza commissioni fino a €30.000 di transato.
Per un esempio concreto, con un transato di €30.000, Axerve POS a canone costa €264, mentre Axerve POS a commissioni arriva a €300, permettendo quindi un risparmio di €36 con il POS a canone fisso.
Questa convenienza diventa ancora più evidente rispetto ai modelli come SumUp (€585 su €30.000) e myPOS (€360), portando a risparmi di oltre €320 e circa €96 rispettivamente.
Quale POS conviene sopra i €30.000 di transato annuale
Per chi supera i €30.000 di transato annuale, Axerve a canone continua a essere la scelta più conveniente anche considerando la commissione aggiuntiva dell’1% solo sulla parte eccedente i €30.000.
Ad esempio, con un transato di €50.000, il costo totale è di €464 (inclusi canone e commissioni sull’eccedenza), contro i €975 di SumUp e i €600 di myPOS, garantendo un risparmio rispettivamente di oltre €500 e di €136.
Vediamo nel dettaglio le offerte dei principali fornitori di POS:
myPOS
Commissione: | 1,20% |
Costo del dispositivo: | myPOS GO 2: €39 myPOS PRO: €189 myPOS GO COMBO: €249 |
Connettività: | WiFi – GPRS (SIM inclusa con traffico gratuito) |
Stampante Integrata: | Solo i modelli PRO e COMBO |
Opzione per Ecommerce: | Sì |
Funzioni Esclusive: | Ricezione dei pagamenti immediata su un conto dal quale puoi sia trasferire il denaro tramite bonifico al tuo conto corrente sia spenderlo tramite una carta Mastercard business gratuita |
Perché scegliere myPOS?
PRO e CONTRO
PRO
- Ricevi i pagamenti immediatamente sul conto dedicato
- Puoi spendere subito i soldi incassati anche usando una Carta Mastercard Business
- Il modello base (GO 2) è molto economico
- Funziona in tutta Europa
- Accetta anche i pagamenti con Satispay
CONTRO
- Ogni bonifico dal conto myPos al tuo conto corrente costa €3
oppure
leggi la recensione completa di myPOS
AXERVE Smart POS Easy a commissioni
Commissione: | 1% |
Costo del dispositivo: | € 100 |
Connettività: | WiFi – GPRS – 4G (SIM inclusa con traffico gratuito) |
Stampante Integrata: | Sì |
Opzione per Ecommerce: | Sì |
Funzioni Esclusive: | Pay By Link – per richiedere pagamenti a distanza tramite email o SMS o Whatsapp Cashin – una cassaforte che digitalizza il contante |
Perché scegliere Smart POS Easy Senza Canone?
PRO e CONTRO
PRO
- La commissione dell’1% è la più bassa del mercato. Lo rende perfetto sia per piccoli importi (un caffè), sia per transazioni da centinaia di euro.
- Non ci sono costi fissi mensili, quindi è indicato anche a chi usa poco il POS o lo usa stagionalmente. Se resta nel cassetto, non costa nulla.
- Incassi trasferiti in 1 giorno lavorativo
CONTRO
- Il dispositivo costa un po’ più dei modelli “mobile” della concorrenza, ma ha la stampante integrata. Non è più costoso degli altri POS con stampante.
oppure
Leggi la recensione
AXERVE POS Easy a canone
Commissione: | € 17 al mese se incassi fino a € 10.000 € 22 al mese se incassi fino a € 30.000 € 22 al mese + 1% sull’eccedente i € 30.000 iva esclusa |
Costo del dispositivo: | GRATIS |
Connettività: | WiFi – GPRS – 4G (SIM inclusa con traffico gratuito) |
Stampante Integrata: | Sì |
Opzione per Ecommerce: | Sì |
Funzioni Esclusive: | Pay By Link – per richiedere pagamenti a distanza tramite email o SMS o Whatsapp Cashin – una cassaforte che digitalizza il contante |
Perché scegliere AXERVE Smart POS Easy Senza Commissioni?
PRO e CONTRO
PRO
- Costo fisso mensile
- Dispositivo incluso nel canone mensile
- Stampante inclusa
- Utilizzabile con qualunque conto corrente
- Incassi trasferiti in 1 giorno lavorativo
CONTRO
- Fino a €26.400 di transato annuale è più conveniente il POS Axerve a commissioni.
oppure
Leggi la recensione
Nexi Smart POS Mini e Mobile POS
Commissione: | 1,89% |
Costo del dispositivo: | Smart POS Mini: €169 e 1,49% di commissione Mobile POS: € 29 |
Connettività: | Smart POS Mini: WiFi – 4G (SIM inclusa con traffico gratuito) Mobile POS: si collega tramite Bluetooth ad uno smartphone |
Stampante Integrata: | Smart POS Mini: No (ma Sì nell’offerta a canone) Mobile POS: No |
Opzione per Ecommerce: | Sì |
Funzioni Esclusive: | Rimborso delle commissioni su transazioni fino a 10 euro e fino ad un massimo di 50 euro di rimborso al mese per punto vendita con Visa, Mastercard e Pagobancomat fino al 31/12/2024. |
Perché scegliere un POS Nexi?
PRO
- Rimborso delle commissioni su transazioni fino a 10 euro e fino ad un massimo di 50 euro di rimborso al mese per punto vendita con Visa, Mastercard e Pagobancomat fino al 31/12/2024.
CONTRO
- L’assistenza è un po’ lenta
oppure
leggi la recensione completa dei POS Nexi
SumUp POS
Commissione: | € 1,95% |
Costo del dispositivo: | SOLO LITE: €39 SOLO: €79 SOLO+STAMPANTE: € 139 |
Connettività: | SOLO LITE: si collega tramite Bluetooth ad uno smartphone SOLO: WiFi – 3G (SIM inclusa con traffico gratuito) |
Stampante Integrata: | No. La stampante è inclusa nell’offerta “SOLO+Stampante” |
Opzione per Ecommerce: | Sì |
Funzioni Esclusive: | Pay by Link – per farti pagare tramite WhatsApp, Facebook, email, sms o qualsiasi altra piattaforma Negozio Online (commissione 2,5%) Conto Aziendale con Carta Mastercard (facoltativo) |
Perché scegliere SumUp?
PRO e CONTRO
PRO
- Paghi solo se lo usi
- Si può collegare qualunque conto corrente (anche personale, senza p.iva)
- Puoi avere il Conto Aziendale SumUp con una Carta Mastercard gratis
- Il modello SOLO è particolarmente piccolo e maneggevole
CONTRO
- Conviene solo su bassi volumi di transato
oppure
Leggi la recensione
Se non sai quale POS scegliere:
Come detto sopra in questa pagina cerco di essere d’aiuto nel trovare un POS economico alle migliori condizioni.
Le domande 15 domande più frequenti sui POS
Rispondo ora ad alcuni dei dubbi più frequenti.
🟢 Quali sono i costi del POS?
I costi associati a un POS possono essere suddivisi in diverse voci, a partire dal costo di acquisto o noleggio, che rappresenta l’investimento iniziale per ottenere il terminale. Questo può essere pagato una tantum o tramite un canone mensile.
Vi sono poi le commissioni per transazione, applicate a ogni vendita effettuata con il POS. Queste commissioni possono essere una percentuale sull’importo oppure un importo fisso per transazione.
Alcuni fornitori di POS applicano anche canoni mensili o annuali per servizi continuativi, come assistenza e aggiornamenti.
A questi si aggiungono i costi di installazione e manutenzione, che coprono l’installazione del dispositivo e gli interventi periodici per garantirne il funzionamento ottimale.
Infine, potrebbero esserci costi extra per funzionalità avanzate, come l’integrazione con software di gestione o l’accesso a servizi di supporto clienti.
🟢 Quando conviene scegliere un POS con canone fisso o con commissioni sul transato?
La scelta tra un POS con canone fisso o con commissioni per transazione dipende principalmente dal volume di vendite della tua attività.
Se hai un alto volume di vendite, un POS con canone fisso potrebbe risultare più conveniente, poiché il costo complessivo per transazione diminuisce con l’aumentare delle vendite. Ad esempio, un negozio con molte transazioni giornaliere potrebbe risparmiare con un canone fisso (vedi tutti i POS con canone fisso)
Un POS senza canone fisso viene detto POS senza commissioni.
Se, invece, il volume delle vendite è basso o variabile, un POS con commissioni sul transato è più adatto. Pagherai solo per il valore delle transazioni effettuate, una scelta ideale per attività con vendite stagionali o imprevedibili.
Il valore medio delle transazioni è un altro fattore: se le transazioni sono di importo elevato, una commissione fissa sul transato potrebbe risultare costosa. In questi casi, un canone fisso mensile potrebbe essere la scelta migliore.
🟢 Cosa significa POS senza commissioni?
Un POS senza commissioni è un’opzione che evita costi su ogni singola transazione, ma può comportare altri tipi di spese, come un canone mensile fisso. In questa configurazione, paghi un abbonamento, ma non ti vengono addebitate commissioni per ogni vendita.
Alcuni fornitori offrono POS senza commissioni su transazioni di basso importo. Ad esempio, puoi ottenere un rimborso delle commissioni su transazioni inferiori a 10 euro con Nexi. Questo è utile per attività con vendite frequenti di basso valore.
In altri casi, i fornitori offrono promozioni a zero commissioni per un periodo limitato, solitamente all’inizio del contratto o in periodi promozionali, che possono agevolare le nuove attivazioni. Vedi, ad esempio, le offerte in corso in questo momento.
🟢 Come funziona il POS e quali metodi di pagamento accetta?
Il funzionamento del POS si basa sulla connessione del dispositivo con il centro di elaborazione della banca, che verifica e autorizza il pagamento. Quando la carta viene inserita, strisciata o avvicinata al terminale, il POS invia i dati della transazione alla banca, che processa il pagamento e accredita l’importo sul conto del commerciante.
I metodi di pagamento accettati dipendono dai circuiti abilitati sul POS. I più comuni sono Visa, Mastercard, American Express e PagoBancomat, ma molti POS permettono anche l’uso di circuiti digitali come Satispay, che permette transazioni tramite smartphone senza l’uso di carte fisiche. Altri metodi innovativi comprendono Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay, che utilizzano la tecnologia NFC per pagamenti contactless.
La tecnologia contactless consente pagamenti veloci senza inserire la carta nel lettore, rendendo possibile pagare avvicinando una carta abilitata o uno smartphone con un’app dedicata al POS per completare la transazione. Questo metodo, sempre più diffuso, riduce i tempi di attesa e migliora l’esperienza del cliente.
🟢 Quali sono le principali tipologie di POS?
Esistono diverse tipologie di POS tra cui scegliere, tra cui i POS fissi, cordless, portatili GSM/GPRS, Mobile POS e virtuali. Ognuno di questi risponde a esigenze specifiche e può adattarsi a contesti differenti.
I POS fissi sono collegati a una linea telefonica e sono ideali per attività con una postazione di pagamento stabile, come i negozi fisici con un solo punto cassa.
Per attività che richiedono maggiore flessibilità interna, i POS cordless funzionano con una connessione wireless e permettono di spostare il terminale all’interno del negozio. Questo tipo è particolarmente adatto in ristoranti con più tavoli.
Se l’attività è itinerante, i POS portatili GSM/GPRS, dotati di una SIM per la rete mobile, rappresentano una scelta ottimale per mercati e fiere.
Per chi lavora su appuntamento o si sposta frequentemente, il Mobile POS è una soluzione pratica, che si collega a uno smartphone via Bluetooth.
Infine, per le attività online, il POS virtuale è l’ideale: consente di gestire pagamenti senza dispositivo fisico, come nei negozi e-commerce.
🟢 Quali requisiti tecnici servono per installare un POS?
Per installare un POS, i requisiti tecnici variano in base al tipo di dispositivo. I POS tradizionali richiedono una connessione a una linea telefonica o Internet cablata, mentre quelli cordless necessitano di una connessione Wi-Fi per funzionare in modo affidabile all’interno del locale. I POS portatili GSM/GPRS, invece, hanno bisogno di una SIM card per connettersi alla rete mobile, e quindi di una buona copertura di rete nell’area in cui si intende usarli.
I Soft POS o i dispositivi mobili che funzionano tramite smartphone richiedono solo un’applicazione installata sul telefono e una connessione a Internet, Wi-Fi o mobile. Inoltre, è consigliato avere una fonte di alimentazione stabile e un ambiente sicuro per proteggere i dati dei clienti.
🟢 Posso utilizzare lo stesso POS per più sedi della mia attività?
L’uso di un unico POS per più sedi dipende dal tipo di terminale e dalle politiche del fornitore. Generalmente, i POS fisici e quelli cordless sono pensati per una singola postazione e non sono facilmente trasferibili da un luogo all’altro per motivi di gestione fiscale e connessione.
Tuttavia, esistono soluzioni come i POS mobili o i Soft POS, che possono essere utilizzati in più sedi con un’unica configurazione, particolarmente utili per attività itineranti o per chi ha bisogno di un POS portatile e versatile. In alternativa, alcuni fornitori offrono soluzioni cloud che consentono di gestire più sedi con terminali separati ma integrati nello stesso sistema di gestione centralizzato.
🟢 Come funzionano le integrazioni tra POS e software di contabilità?
Molti sistemi POS moderni possono essere integrati con software di contabilità per semplificare la gestione dei flussi finanziari. Questa integrazione permette di sincronizzare automaticamente i dati delle transazioni con il software contabile, riducendo errori e risparmiando tempo.
Ad esempio, i sistemi basati su cloud inviano automaticamente le informazioni di vendita al software di contabilità collegato, rendendo più semplice la registrazione e l’analisi dei flussi di cassa. Alcuni fornitori offrono integrazioni dirette con i software di contabilità più diffusi, come TeamSystem o Zucchetti, consentendo di aggiornare in tempo reale i dati e visualizzare report finanziari dettagliati.
🟢 Quali sono gli obblighi e la normativa per l’uso del POS?
In Italia, l’obbligo per commercianti, professionisti e imprese di dotarsi di un POS per accettare pagamenti elettronici è stato introdotto nel 2012. Tuttavia, le sanzioni per chi non rispettava questa normativa sono entrate in vigore solo a partire dal 30 giugno 2022, data in cui i commercianti che rifiutano pagamenti con carta possono essere sanzionati per ogni transazione rifiutata.
Di conseguenza, è consigliabile per tutti gli esercenti avere un POS funzionante per accettare pagamenti con carta, a prescindere dall’importo della transazione, rispondendo così alle aspettative dei clienti e rispettando la normativa.
🟢 Quando il POS non è obbligatorio?
In Italia, l’obbligo di dotarsi di un POS si applica alla maggior parte dei commercianti e professionisti, ma esistono alcune eccezioni documentabili.
Se vi è un’oggettiva impossibilità tecnica nel dotarsi di un POS, come la mancanza di copertura internet o telefonica adeguata, l’obbligo può essere sospeso. In queste aree, l’installazione del POS potrebbe non essere tecnicamente fattibile, e quindi la legge riconosce l’impossibilità pratica di rispettare l’obbligo.
Inoltre, le transazioni tra professionisti o tra imprese non rivolte al consumatore finale possono essere esentate dall’obbligo del POS. In tali casi, si possono adottare altri metodi di pagamento tracciabili, come il bonifico bancario, comunemente utilizzati per le operazioni business-to-business.
È importante ricordare che queste eccezioni devono essere adeguatamente giustificate e documentate. Senza una motivazione valida, il rifiuto di pagamenti elettronici potrebbe comportare sanzioni amministrative.
🟢 In base a cosa scegliere un POS?
Scegliere il POS giusto dipende da vari fattori legati alle specifiche esigenze del tuo business. Il tipo di attività è uno dei primi aspetti da considerare: ad esempio, un ristorante potrebbe necessitare di un POS con funzioni di gestione degli ordini, mentre un negozio al dettaglio potrebbe avere bisogno di un sistema integrato con l’inventario.
Il costo complessivo è un altro criterio importante, che comprende le spese iniziali per l’acquisto del dispositivo, eventuali canoni mensili e le commissioni per transazione. Valuta con attenzione tutte le spese per trovare un equilibrio tra funzionalità e budget.
Anche la facilità d’uso è fondamentale, poiché un’interfaccia intuitiva riduce il tempo di formazione del personale e migliora l’efficienza delle operazioni quotidiane. Assicurati che il POS sia semplice da usare per te e per il tuo team.
Considera poi le integrazioni con altri software che utilizzi nell’attività, come quelli per la contabilità o la gestione dell’e-commerce. Un POS compatibile con il tuo sistema esistente ti permette di ottimizzare i processi aziendali.
La sicurezza del POS è essenziale per proteggere i dati sensibili dei clienti. Verifica che il sistema sia conforme agli standard di sicurezza per i pagamenti elettronici.
Infine, l’assistenza e supporto tecnico rappresentano un valore aggiunto, poiché un buon servizio di supporto può risolvere rapidamente eventuali problemi tecnici e ridurre al minimo le interruzioni. Se il tuo business è in crescita, considera anche la scalabilità del POS, assicurandoti che possa essere aggiornato o ampliato con nuove funzionalità nel tempo.
🟢 Perché è importante avere un buon servizio di assistenza per i sistemi POS?
Un servizio di assistenza di qualità è fondamentale per garantire il corretto funzionamento del POS e la continuità operativa dell’attività. Problemi tecnici o malfunzionamenti del POS possono comportare perdite di vendite e disagi per i clienti. Avere un’assistenza efficace permette di risolvere rapidamente eventuali problemi e ridurre al minimo le interruzioni.
L’assistenza può essere fornita in vari modi: il supporto telefonico è utile per rispondere rapidamente a domande o risolvere problemi di base; il supporto online tramite email, chat o portali dedicati consente accesso a documentazione e tutorial. Inoltre, alcuni fornitori offrono guide e video tutorial per formare il personale all’utilizzo del POS.
In caso di problemi complessi, è utile disporre di un servizio di intervento sul posto, dove un tecnico si reca presso il negozio per risolvere il guasto. Anche gli aggiornamenti software regolari sono importanti per garantire il massimo livello di sicurezza e ottimizzare le prestazioni del sistema POS, così come una formazione iniziale per l’esercente e i suoi collaboratori, che riduce gli errori e aumenta l’efficienza.
Un servizio di assistenza completo rappresenta quindi un valore aggiunto per l’esercente, che può così garantire un servizio affidabile ai propri clienti e mantenere elevate le prestazioni del POS.
🟢 Quali sono i vantaggi del pagamento tramite POS?
Per l’esercente, l’uso del POS offre diversi benefici. Innanzitutto, permette di ampliare le opzioni di pagamento per i clienti, aumentando così le possibilità di vendita e attirando una clientela più ampia, anche turistica. Inoltre, il POS semplifica la gestione dei flussi di cassa, poiché i pagamenti elettronici vengono automaticamente registrati sul conto bancario dell’attività.
Per il cliente, il POS rappresenta una soluzione comoda e veloce. Le transazioni sono rapide e non richiedono la gestione di contanti, riducendo i tempi di attesa.
In contesti turistici, molti POS consentono anche pagamenti in valute diverse, rendendo l’esperienza di acquisto più semplice e intuitiva per i clienti stranieri.
🟢 Perché il POS è utile per diverse tipologie di esercenti?
L’obbligo di dotarsi di un POS è in vigore per tutti i commercianti e professionisti, ma i vantaggi vanno oltre la conformità alla legge, semplificando le transazioni e migliorando l’esperienza dei clienti in vari settori.
Per i negozi al dettaglio (supermercati, negozi di abbigliamento, elettronica, articoli per la casa), il POS è indispensabile per velocizzare il processo di pagamento, ridurre la gestione del contante e offrire ai clienti maggiore sicurezza e flessibilità nei pagamenti. Questo permette di aumentare la soddisfazione dei clienti e ridurre i tempi di attesa in cassa.
Nel settore della ristorazione, ristoranti, bar e caffetterie trovano nel POS un alleato per semplificare la gestione degli ordini e dei conti, riducendo gli errori e migliorando il servizio al tavolo. Grazie al POS, è possibile offrire opzioni di pagamento diversificate, inclusi pagamenti contactless e in valuta straniera, che agevolano i flussi di lavoro nei momenti di maggiore afflusso, specialmente in aree turistiche.
Per le strutture ricettive (alberghi, motel, B&B), il POS facilita la gestione delle prenotazioni e dei pagamenti, integrandosi spesso con software di gestione alberghiera. Questo riduce la complessità delle operazioni amministrative, migliora la trasparenza nei pagamenti e offre un servizio più professionale agli ospiti. La possibilità di accettare pagamenti in diverse valute risulta particolarmente utile per le strutture ricettive che servono clienti internazionali.
I professionisti sanitari come medici, veterinari e dentisti beneficiano del POS perché permette loro di ricevere pagamenti immediati, tracciabili e senza contante. Questo non solo rende il pagamento più sicuro e trasparente, ma è fondamentale per i clienti che desiderano detrarre la spesa fiscale: le transazioni tracciate, infatti, come quelle effettuate tramite POS o bonifico, sono richieste per ottenere la detrazione fiscale in ambito sanitario.
Negli e-commerce, il POS virtuale consente di elaborare pagamenti in modo sicuro e versatile, accettando carte di credito e altri metodi digitali. Questo è fondamentale per chi vende online, poiché permette di gestire pagamenti da tutto il mondo e di rispondere alle aspettative di sicurezza e rapidità dei clienti digitali.
Anche le aziende di trasporto (compagnie aeree, di autobus, ferroviarie) trovano nel POS uno strumento utile per semplificare la vendita di biglietti, migliorando la gestione delle prenotazioni. Il POS consente loro di offrire pagamenti digitali rapidi, aumentando la praticità per i passeggeri e riducendo il rischio di errori amministrativi.
Le stazioni di servizio utilizzano il POS per offrire pagamenti rapidi per carburante e altri prodotti, risparmiando tempo sia per il cliente che per il gestore. Il POS elimina la necessità di contanti, riducendo il rischio di furti e facilitando il controllo delle transazioni.
Nel settore della ristorazione in mobilità, come chioschi e food truck, i POS mobili permettono di accettare pagamenti ovunque si trovino. Questo è fondamentale per chi lavora in luoghi diversi e con clienti che preferiscono pagamenti senza contante, migliorando la velocità e la praticità del servizio.
Infine, per il settore culturale e dell’intrattenimento (musei, gallerie d’arte, parchi a tema), il POS è utile per vendere biglietti e articoli di souvenir. Avere un POS permette di snellire la gestione delle transazioni, migliorare l’organizzazione dei flussi di visitatori e offrire una maggiore professionalità nel servizio. La possibilità di accettare pagamenti in valute diverse può essere vantaggiosa per attrazioni turistiche con molti visitatori internazionali.
🟢 Quali sono le tendenze e innovazioni nei sistemi POS?
Il settore dei POS è in continua evoluzione, guidato dalle nuove tecnologie e dalle esigenze dei consumatori. Una delle principali tendenze è l’adozione di soluzioni basate su cloud, che consentono di integrare il POS con strumenti avanzati per la gestione dell’inventario, l’analisi dei dati di vendita e persino la gestione dei rapporti con i clienti. Questa integrazione permette agli esercenti di avere un controllo più dettagliato e in tempo reale sulle performance del proprio business.
Un’altra innovazione significativa riguarda i pagamenti contactless e quelli tramite dispositivi mobili. Oggi sempre più POS supportano pagamenti con smartphone e smartwatch tramite app come Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay, rispondendo alla crescente preferenza dei clienti per metodi di pagamento veloci e senza contatto.
Una delle innovazioni più recenti è rappresentata dai Soft POS, ossia POS su cellulare che non richiedono dispositivi esterni per accettare pagamenti. Questa tecnologia consente agli esercenti di trasformare direttamente il proprio smartphone in un terminale di pagamento, utilizzando semplicemente un’app. Ideale per chi ha un’attività mobile o necessita di flessibilità, i Soft POS riducono i costi di gestione e sono facili da usare.
Guardando al futuro, si prevede anche una maggiore integrazione dell’intelligenza artificiale e del machine learning nei sistemi POS, per generare analisi predittive basate sui dati di vendita e sui comportamenti dei clienti, aiutando a personalizzare ulteriormente l’esperienza d’acquisto.
Altre domande frequenti
Secondo la mia esperienza e dopo aver valutato le caratteristiche dei modelli più diffusi, ho selezionato la soluzione migliore per la maggior parte delle esigenze: Axerve senza canone mensile, commissione 1% sulle transazioni.
Esistono varie soluzioni: pagamento di un canone, nessun canone ma % sulle transazioni ecc. Ogni esercente / professionista deve trovare la soluzione più conveniente per il proprio caso specifico.
Esistono molti dispositivi con prezzi molto vari. Una soluzione estremamente economica costa: € 17/mese con il dispositivo POS incluso nel costo (non va acquistato a parte).
Alcuni modelli sì altri richiedono una stampante esterna. L’esercente deve conservare gli scontrini emessi dal POS per un periodo non inferiore ai 18 mesi dalla data di emissione.
Oggi il POS con le commissioni più basse è Axerve senza canone mensile, commissione 1% sulle transazioni delle commissioni per i nuovi clienti.