Terza intervista del nostro fortunato ciclo estivo. Oggi tocca a Rosa Giuffrè di futurosemplice.net, creativa e dinamica donna del web. Ecco come lei stessa si presenta:
Communication Consultant, Social Event Planner di Como.
Sono un’ambasciatrice della Cultura Digitale, della Cultura Social e del #comunicarepositivo, per questo mi occupo di formazione, networking strategico, Digital PR per per aziende, PMI e associazioni in tutta Italia.
Mi trovi sul mio blog “futurosemplice.net – easy future for complicated people” sul quale parlo di Social Network, Web Marketing, Social Events, Positive Life e dal quale esprimo la mia necessità di comunicare il valore della vita e delle persone.
1- Visite visite visite: spesso, non sempre, sono un obiettivo centrale in un progetto web. Come arrivare a fare visite, ad incrementarle costantemente? Cosa serve, dal tuo punto di vista e dalla tua esperienza?
Vado subito al dunque: coinvolgimento di qualità. Banale? Io non credo. Quando un cliente decide di iniziare da zero un percorso di comunicazione integrata via web (sito/blog e social media) il concetto più difficile da trasferire è proprio questo. Non basta ‘esserci’, ma devi accendere un faro su di te, sulla tua attività. Questo vale anche se sei un utente e vuoi rafforzare la tua digital identity. Coinvolgi, comunica, parla del tuo settore, diventa il faro per chi cerca notizie inerenti al tuo mercato. Fallo in maniera personale, trova un tuo stile. Condividendo contenuti di qualità, quelli che emozionano, le visite aumenteranno. La domanda da porsi quindi all’inizio è: perché io dovrei venire a visitare il tuo sito? Non basta avere buoni prodotti, mi devi attirare come un’ape sul miele!
Ovvio che, una volta strutturata la strategia di comunicazione, un buon supporto di ADV potrà aiutare.
2- Social Media e visite, un rapporto in costante evoluzione: cosa ne pensi? Come rendere i Social Media un canale privilegiato per fare visite?
Più che un canale privilegiato per ‘fare’ visite, io direi ‘attraverso il quale’ portare visite al mio sito/blog e dal quale comunicare. Perché sono così importanti? Lo dice la parola stessa: social network, ovvero ‘rete sociale’. Costruire un networking strategico, di vero valore attorno ai propri interessi non significa entrare in contatto con aziende, ma con utenti, con le persone. Le persone influenzano, scelgono, si esprimono e finalmente possono direttamente dire ciò che pensano. La rete è democratica, quante volte lo sentiamo? Ma è la vera potenza. Arriva alle persone che potenzialmente potrebbero essere interessate a te e le tue visite aumenteranno.
3- Quali sono le 3 cose che non devono mancare in un progetto che punti alla visibilità sui motori di ricerca?
Qualità dei contenuti e SEO per ciò che riguarda sito. Informazioni complete, aggiornate e correttamente inserite sui social. Oggi, non può assolutamente mancare Google Plus.
4- SEO copywriting: hummingbird, co-occorrenze, citazioni, linking… una gran confusione. In sintesi, secondo te, come bisogna scrivere sul web per stimolare le visite e contemporaneamente instaurare un dialogo chiaro con i lettori? Qualche trucco / tool consigliato?
Se vuoi instaurare un dialogo chiaro e sincero evita i trucchi o le forzature. Torno al punto 1: perché dovrei leggere il tuo sito? Cos’hai tu di speciale? Quale problema risolvi? E ora trova ogni possibile strada per dare queste risposte con tuoi contenuti, guest, citazioni e link. Allarga la mente di chi ti legge, se sei interessante non hai bisogno di creare artifici anche perché a lungo andare tu non sapresti più cosa scrivere e l’utente se ne accorgerebbe.
5– Se un’azienda dovesse aprire un’area news/blog aziendale, quali consigli ti sentiresti di fornire?
Racconta chi sei, parla del tuo mondo, del mercato in cui operi e della tua storia, emoziona, ma non pensare mai che stai vendendo. La mentalità 1.0 ‘questo è mio e non lo deve sapere nessuno’ ha creato chiusura mentale. La chiusura mentale comporta l’incapacità di adattarsi ai grandi cambiamenti all’epoca che stiamo vivendo (crisi compresa). Se non sei flessibile soccombi. Accendi il faro su di te, fai vedere ‘che ne sai’, auto-referenziati, diventa tu stesso esperto e attirerai a te partner, competitors e clienti interessati perché avrai comunicato i valori che stanno dietro alla tua offerta di business.
6- Se invece una persona comune volesse comunicare ed esprimersi online, cosa consiglieresti di fare? Quali strumenti suggeriresti?
Apri un blog, sii umile e osserva chi è già più avanti di te nello stesso percorso. Sii educato nel cercare di costruirti passo dopo passo il tuo networking. Collabora e sii generoso: più dai, più riceverai. In fondo è anche la mia storia.
7- Come trovi gli argomenti per il tuo blog?
Parlo di social network, di formazione per PMI ed eventi. Mi ispiro soprattutto alle esperienze personali e professionali che vivo quotidianamente, all’arte e le applico al mondo dei social. #futurosemplice prima i diventare un progetto di business è ‘easy future for complicated people’, il futuro è semplice e spesso è la gente troppo complicata. Nelle cose semplici si nasconde la vera bellezza ed è li che scopro la voglia di comunicare.
Il personalissimo tocco di Rosa ci è piaciuto particolarmente. Che ne pensate?
PS: grazie Rosa!
Le precedenti interviste:
Stefano Mini: https://www.alverde.net/blog/licenziarsi-dal-lavoro-e-vivere-con-il-proprio-sito-intervista-a-stefano-mini/1415/
Andrea Giuliodori: https://www.alverde.net/blog/personalita-e-tanta-ricerca-la-ricetta-di-andrea-giuliodori-per-sfondare-online/1421/
Davide “Tagliaerbe” Pozzi: https://www.alverde.net/blog/intervista-a-davide-tagliaerbe-lettura-e-personal-branding-per-guadagnare-online/1423/