Google AdSense è una piattaforma di advertising online utilizzata da milioni di investitori e di publisher in tutto il mondo, consentendo ai proprietari e ai gestori di siti web di poter monetizzare il traffico sulle proprie pagine, mediante l’esposizione delle varie tipologie di annunci che sono contemplate dal sistema pubblicitario della società americana. Una vera e propria risorsa monetaria per i webmaster, che hanno sostanzialmente eletto AdSense come il partner pubblicitario preferito. Nelle scorse puntante della guida ad AdSense abbiamo avuto modo di introdurre il funzionamento di questa piattaforma, osservando la procedura di iscrizione, che ci permetterà di poter installare gli annunci pubblicitari in pochi minuti. Successivamente, abbiamo anche analizzato quali sono le principali funzioni di gestione del proprio account AdSense. È pertanto giunto il momento di compiere un passo avanti, andando a comprendere quali siano le categorie di messaggi e di annunci pubblicitari inseribili sulle proprie pagine, e quali siano le differenze tra le differenti classi.
Numerose infatti sono le tipologie di annunci pubblicitari, tra di loro diverse per caratteristiche grafiche, dimensione e adattamento ai browser e ai sistemi di consultazione dei siti web. Cominciamo con l’individuare le differenze che sussistono tra i vari annunci grafici, che i webmaster potranno scegliere di introdurre all’interno delle pagine dei propri siti web. Piuttosto gettonata è la c.d. leaderboard, disponibile nella versione tradizionale, larga 728 px e alta 90 px. I più tradizionalisti potranno optare nei confronti dei banner ordinari, delle dimensioni standard di 468×60. Chi desidera introdurre banner verticali all’interno dei propri siti web, potrà invece scegliere di installare lo skyscraper di 120×600, o quello più largo da 160×600. Chi ha la volontà di applicare quadrati all’interno del proprio layout, può invece dedicarsi all’installazione di quelli piccoli da 200×200, o quelli ordinari da 250×250. Disponibili anche i rettangoli medi da 300×250 o grande da 336×280.
Anche se gli annunci pubblicitari grafici sono quelli di norma preferiti dai webmaster, poiché più costosi per gli inserzionisti e, di solito, anche più redditizi per i publisher, niente vieta di alternare o di dedicare esclusivamente gli spazi sulle pagine agli annunci di testo. In questo caso, le dimensioni previste dagli annunci pubblicitari sono le medesime di quelle previste per gli annunci grafici. Saranno così disponibili le leaderboard o i banner orizzontali o verticali tradizionali, o ancora i quadrati e i rettangoli piccoli o medi.
Oltre a quanto sopra e, pertanto, in aggiunta agli annunci grafici e testuali, il publisher potrà altresì optare verso annunci video. In questo caso, tuttavia, la scelta tra dimensioni e stili appare significativamente minore: l’utente AdSense potrà infatti scegliere unicamente per due ampiezze di rettangoli, quello medio da 300×250 e quello grande da 336×280.
Offerte dedicate sono inoltre previste per gli annunci per cellulari. In questo caso, forma e stile dipendono essenzialmente dal tipo di telefono mobile utilizzato. Alcuni dispositivi permettono infatti esclusivamente l’utilizzo di browser Wap, in seguito al quale sarà possibile visualizzare solamente annunci singoli o doppi, di carattere testuale, o quelli illustrati, con alcuni formati di immagine, dai più piccoli 168×28, e 168×42, a quelli più ampi, passando per i 216×36 e 216×54, e i maggiori 300×50 e 300×75. Possibile ovviamente combinare la presenza di annunci di testo e annunci illustrati, permettendo – negli smartphone e in alcune altre tipologie di cellulari – di poter prevedere la visualizzazione di leaderboard 320×50, o quadrati piccoli da 200×200 o medi da 250×250. Ammessi altresì i rettangoli da 300×250 o, se il publisher lo desidera, le unità di link, che permettono di visualizzare fino a quattro o cinque link nei vari formati da 120×90, 160×90, 180×90 e 200×90.
Discorso parzialmente differente è quello concernente le unità di link, annunci di varie forme rettangolari, in grado di visualizzare contemporaneamente più link. Segnaliamo a tal fine che AdSense è recentemente intervenuta a modificare alcune impostazioni delle unità di link, prevedendo la pubblicazione di tre o quattro collegamenti a seconda dell’orientamento dell’annuncio. È invece rimasto sostanzialmente invariato il requisito per ottenere dei guadagni dalle unità di link: non è infatti sufficiente un solo clic sui collegamenti, bensì almeno un secondo accesso all’annuncio.
Per quanto ovvio, non esiste una combinazione ideale di visualizzazione di annunci valida per tutti i siti. Starà al publisher cercare di trovare la sistemazione migliore dei banner e dei riquadri all’interno del proprio sito web, al fine di massimizzare le possibilità di interazione da parte dei propri clienti. Con lo stesso senso, è possibile altresì affermare che non è assolutamente assodato che la migliore efficienza in termini di rendimento si possa ottenere da pubblicazione di annunci illustrati o di annunci video.
In qualsiasi momento, inoltre, il publisher potrà scegliere di modificare le impostazioni dei propri annunci, cercando in tal modo di trovare la massima efficienza in termini di visualizzazione degli annunci attraverso vari test, o vari ripensamenti sulle impostazioni precedentemente licenziate.
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