"Oggi ho controllato le statistiche (di solito sono pigro in queste cose…) ed ho notato che le visite provenienti da Yahoo rendono 4 volte le visite da Google…" è da questa frase – scritta dall’utente 444523 sul forum – che ho deciso di verificare se effettivamente c’è una relazione tra la provenienza dei visitatori e il rendimento di Google AdSense.
L’indicatore utilizzato per definire a quanto ammonta il guadagno procurato da una determinata fonte di traffico è l’eCPM. Questo valore indica il guadagno ottenuto mediamente ogni mille visualizzazioni degli annunci AdSense sul proprio sito. Ad esempio, un eCPM pari a 2 significa che ogni mille esposizioni degli annunci AdSense guadagni mediamente 2 euro.
Per correlare le fonti di traffico al guadagno AdSense è indispensabile utilizzare Google Analytics ed aver attivato l’integrazione tra AdSense e Analytics.
Per vedere i dati puoi fare così:
- Entra nel tuo account di Google Analytics
- Clicca su "Sorgenti di traffico"
- Clicca su "Motori di ricerca" o "Tutte le sorgenti di traffico"
- Clicca sul tab "Entrate AdSense"
- Presta attenzione alla colonna "eCPM AdSense"
Ho finito con le premesse. :)
Ecco qualche dato curioso preso direttamente dal mio account:
- Il traffico diretto è quello che porta meno guadagni in termini di eCPM, ma è la seconda migliore fonte di guadagno in valore assoluto, superata solo dai visitatori provenienti da Google.
- Il traffico proveniente da Bing e Yahoo rende in termini di eCPM, rispettivamente, 6 e 4 volte di più rispetto a quello proveniente da Google. Questo sembra confermare il dato riferito da 444523.
- Ask.com ha un eCPM pari a 45$. Lunga vita ad ask.com! :D
I dati purtroppo hanno poco valore se il numero di esposizioni di annunci AdSense che hanno generato è troppo basso. Per questo motivo, il dato di Ask – pur essendo curioso – è in realtà irrilevante.
Nel caso specifico di alVerde, sono in grado di spiegare perchè certe fonti determinano un eCPM elevato. Il traffico proveniente dai motori di ricerca secondari è concentrato su parole chiave che hanno un eCPM molto elevato (si può vedere il rendimento delle singole parole chiave per un determinato motore di ricerca sempre tramite Analytics). Il sito è posizionato bene per quelle parole anche su Google, ma da Google riceve traffico anche per migliaia di altre keyword e molte di queste hanno un eCPM basso, per cui l’eCPM medio relativo al traffico procurato da Google è basso.
Resta il fatto che forse è bene non trascurare i motori di ricerca che portano poco visitatori perché potrebbero rendere, in proporzione al traffico generato, più di Google.
Controlla ora nel tuo account di Analytics qual è il motore di ricerca con l’eCPM più elevato e scrivilo, se vuoi, in un commento a questo post!