Esistono un’infinità di siti Web che permettono di vedere serie Tv, film, partite in streaming sfruttando emittenti televisive straniere e siti di video sharing. I siti che diffondono materiale in streaming riescono in poco tempo ad avere un enorme numero di visitatori e spesso il principale metodo per monetizzare questo traffico è Google AdSense. Secondo me tante persone stanno rischiando molto, ecco perchè…
Vorrei dare per scontato che un sito che permette di vedere in Italia del materiale protetto da copyright è illegale, ma molti sostengono il contrario perchè tale materiale è di qualità degradata e viene normalmente fornito da un sito straniero, quindi le eventuali colpe sono sue. E’ un po’ come dire non posso spacciare droga, ma posso dirti chi la spaccia e ti accompagno da lui (tramite un link). Ma da qualche parte lo spaccio (violazione del copyright) è legale? Boh.
Vado oltre… Spero che tutti siano d’accordo se dico che un film è protetto da copyright e che il proprietario del sito che mostra tale film non ha acquistato il diritto di sfruttare commercialmente tale opera. Dopo questa premessa riporto un paragrafo del regolamento di AdSense che dice testualmente:
Materiale protetto da copyright
I publisher di siti web non sono autorizzati a inserire annunci Google su pagine web con contenuti protetti dalle leggi sul copyright a meno che non dispongano dei necessari diritti di legge per visualizzare tali contenuti.
In sostanza tutti i siti di video streaming che mostrano materiale protetto preso da siti di video sharing e si vantano di fare un sacco di soldi con AdSense stanno palesemente violando il regolamento e potrebbero essere bannati da AdSense. Giusto?
Aggiungo un’ultima cosa: secondo me la legge può anche chiudere un occhio per chi viola le norme sul diritto d’autore per vedere un film, ma non può tollelare chi lo fa a scopo di lucro. Sarebbe così ingiusto se un sito che si è arricchito sfruttando il lavoro, l’opera d’ingegno, i soldi spesi da altri, oltre ad essere chiuso fosse anche costretto a rimborsare i danni?

Informazioni sull'autore
Paolo Moro, pioniere dell'affiliate marketing dal 2001, esperto SEO ed appassionato di finanza personale, vanta oltre 20 anni di esperienza come freelancer digitale. Fondatore di una startup web e presidente di due associazioni no-profit, Paolo combina competenze tecniche e manageriali. Nei suoi articoli offre approfondimenti su affiliate marketing, finanza personale e soluzioni finanziarie B2B, basati sulla sua pluriennale esperienza nel settore digitale.