Hai mai sentito parlare degli Imbianchini Digitali? Se visiti mulfarimbianchino.com scoprirai che si tratta di un sito di due professionisti della verniciatura e delle decorazioni, Felice e Diego Mulfari. Questa intervista mi sta molto a cuore perché rappresenta la sintesi più felice tra artigianato/lavori tradizionali e web marketing.
La forza di questo progetto online, infatti, nasce dalla passione e dalla volontà di “studiare” costantemente le dinamiche del marketing online di Diego Mulfari, che applicate sapientemente a un business tendenzialmente locale e tradizionale come una ditta di verniciature, permette di ottenere visibilità verso la fascia di clientela della ditta Mulfari e addirittura notorietà, perché rappresenta un case study “perfetto”.
Quando un sito di artigiani non si limita a dare informazioni di base come il numero di telefono e la p.iva, ma si prodiga a dare consigli relativi al colore, a problemi pratici della casa (ex. “muffa alle pareti”; “colori per interni”) e a fornire coupon sconto, allora siamo di fronte a un modo decisamente innovativo, funzionale e diverso rispetto al “solito modo di fare le cose”.
Lascio la parola a Diego Mulfari, che gentilmente ha risposto alle nostre domande.
Emozioni, partecipazione e utilità alla base del progetto online di Imbianchini Digitali
1) Cosa serve attivare per rendere efficace e visibile un progetto online che parte da zero? Cosa ci deve essere per forza?
Ciao Luca e grazie innanzitutto per l’intervista. Dunque credo che tutto parta da un buon brand positioning e una strategia: è finita l’era di creare attività copia incolla!
Bisogna tornare a pensare ai business prima di costruirli, studiando la concorrenza nel proprio settore e avendo una buona idea differenziante. Poi partire e ottimizzare il proprio progetto giorno dopo giorno.
2) Se hai un sito online, devi per forza fare qualcosa per farlo vedere a più persone (a target) possibili: quali sono i passi indispensabili per scalare i motori di ricerca?
La prima cosa è creare un sito Google friendly: ovviamente deve essere responsive (ben fruibile da tutti i dispositivi), costruito in HTML5 e CSS3 e ottimizzato per gli spider di Google (a livello di title, metatag e description delle pagine). Queste sono le basi. Poi ovviamente bisogna creare backlink di qualità (link esterni su siti di qualità che puntano al proprio sito).
3) Non esiste però solo Google, dato che sempre più visite arrivano dai Social Network. Qual è la ricetta giusta per prendersi visibilità e utenti anche dai Social?
I social sono un cocktail party: bisogna prima di tutto divertirsi e non essere troppo seriosi. Soprattutto su Facebook dove bisogna imparare ad intrattenere la propria community: se vendo cibo per animali potrei pubblicare video divertenti su cani e gatti (dove ovviamente gli stessi vengono trattati bene).
LinkedIn invece è il social dei professionisti e il linguaggio è più formale. Consiglio di partecipare alle discussioni dei gruppi, cercando di emergere come esperti del proprio settore.
Twitter è il social della sintesi, una via di mezzo tra Facebook e Twitter: bisogna imparare ad essere brevi e concisi, mai troppo formali.
Infine Instagram è il social delle foto: un piccolo corso di fotografia a me è stato molto utile per proporre i miei scatti in modo più efficace (sia a livello personale che professionale). Ho imparato anche ad utilizzare bene i filtri, che donano alle proprie foto gli effetti desiderati.
4) Quali sono gli strumenti (tool online, software, ecc.) di cui non si può fare a meno per un progetto di web marketing serio, secondo te?
Secondo me non si può prescindere da piattaforme come getresponse.it per l’email marketing (creazione di email educative per la propria base contatti e clienti), oltre che instapage.com e leadpages.net per creare pagine di vendita efficaci.
Il bello di questi strumenti è che non servono capacità di programmazione per creare landing page o email efficaci. Vi potete concentrare sulla vostra offerta commerciale e questi strumenti fanno il resto del lavoro attraverso template precaricati.
5) Visto che parliamo di visibilità online, sia sui Social che sui motori di ricerca, quali sono le tue fonti di informazioni preferite? Hai qualche sito o qualche libro da consigliare ai lettori di alVerde? O ti basi più che altro sulla tua esperienza?
Negli ultimi cinque anni mi sono formato molto, sia a livello di abilità emotive che di capacità tecniche. Per quanto riguarda la mia crescita personale, consiglio senza dubbio il blog efficacemente.com dell’amico Andrea Giuliodori (lo abbiamo intervistato 2 anni fa: www.alverde.net/blog/personalita-e-tanta-ricerca-la-ricetta-di-andrea-giuliodori-per-sfondare-online) per la qualità delle informazioni che propone in tema di utilizzo efficiente del proprio cervello. Anche lui promuove la famosa uscita dalla propria zona di comfort, mio dogma in questi anni.
Per quanto riguarda i libri, non saprei da dove cominciare, forse meglio parlare di autori: Robert Kyosaky, Antony Robbins, Al Ries, Lorenzo Ait, Alfio Bardolla…
Per quanto riguarda le competenze di web marketing, consiglio tutti i libri della collana “Web in Testa” (Flaccovio Editore): un concentrato di informazioni preziosissime direttamente dai migliori marketers d’Italia.
infine consiglio anche il sito dell’amico Dario Vignali: www.dariovignali.net (anche Dario intervistato qualche tempo fa in due momenti diversi:
www.alverde.net/blog/guadagnare-online-con-metodi-quasi-scientifici-intervista-a-dario-vignali
6) Infine, parlaci del tuo sito: quali sono stati i passi fondamentali nella riuscita del tuo progetto? Cosa hai intenzione di fare per continuare ad alimentare l’interesse dei lettori e la tua visibilità verso i potenziali clienti?
I passi fondamentali per la riuscita di mulfarimbianchino.com sono stati la costanza e la resilienza, uniti a un continuo studio e messa in pratica delle tecniche di web marketing.
Ho poi partecipato a numerosi a workshop, web seminar, aperitivi di networking, ecc…
Amo il mio lavoro e questo mi permette tutti i giorni di avere entusiasmo, conoscere grandi professionisti e creare parecchi contenuti da pubblicare in Rete
… (interviste, discorsi durante eventi pubblici, post, video in diretta su Facebook, citazioni, fotografie).
Ecco, questa è la mia formula. Ciao Luca!
Grazie Diego!