Come proteggere il tuo account AdSense dai click non validi?

Foto Autore: Paolo Moro
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Il team di Google AdSense ha dato delle indicazioni su come prevenire e monitore i click non validi. Ma cos’è un click non valido?

L’attività di simulazione illecita di clic consiste nella generazione di clic o impressioni che possono aumentare artificialmente i costi dell’inserzionista o le entrate di un publisher e che Google decide di non addebitare all’inserzionista. Si tratta, tra le altre cose, dei clic e delle impressioni generate da publisher sui propri annunci, dell’incentivazione di terzi a fare clic sui propri annunci, di sistemi automatizzati, sorgenti di traffico o strumenti per la generazione di clic automatici e altri software ingannevoli.

I click considerati non validi non procurano alcun guadagno. Quindi, se ad esempio fai dei click sugli annunci presenti nel tuo sito, questi click non ti vengono pagati, inoltre se il numero di click non validi è significativo, il tuo account viene disattivato per proteggere gli inserzionisti. Ma perché capita di fare click sui propri annunci pur sapendo che tali click sono pericolosi? I casi più frequenti sono:

  • Il contenuto dell’annuncio ti interessa e vuoi saperne di più.
  • Vuoi vedere la pagina destinazione di un annuncio per, eventualmente, filtrarlo (se serve usa il tool per l’anteprima).
  • Vuoi verificare che Google effetivamente conteggi i click sugli annunci AdSense.

Come ho detto prima però i click non validi potrebbero anche non dipendere da te.

Il team di AdSense è consapevole che non sempre è possibile controllare il comportamento degli utenti del tuo sito, ma ti invita ad essere proattivo nel controllare le statistiche riguardanti il traffico dello stesso. Devi inoltre assicurarti che il tuo sito fornisca un ambiente utile e sicuro sia per gli utenti che per gli inserzionisti. Ecco alcuni consigli per evitare che il tuo account venga disattivato:

  • Non fare clic sui tuoi annunci Google.
  • Non chiedere ad altri di fare clic sui tuoi annunci Google.
  • Non utilizzare programmi popup o installazioni software automatiche.
  • Verifica le modalità con cui promuovi il tuo sito.
  • Non caricare annunci Google su siti che contengono contenuti vietati.
  • Rispetta i marchi Google.
  • Non manomettere il codice AdSense.
  • Offri un servizio di qualità agli utenti.
  • Offri un buon ambiente agli inserzionisti.
  • Mostrati sensibile alle richieste inviate via email dal team AdSense.

In merito al consiglio "verifica le modalità con cui promuovi il tuo sito" AdSense specifica che puoi comprare pubblicità per promuovere il tuo sito, ma lo fai a tuo rischio e pericolo. Il rischio è quello di imbattarsi in servizi di promozione siti che promettono traffico "naturale", ma in realtà poi inviano al tuo sito traffico "artificiale".

Da questo deriva il consiglio di monitorare la provenienza dei visitatori utilizzando Google Analytics o altri software per scoprire le fonti di traffico sospette (ad esempio i siti di autosurf, scambio visite ecc.).

Se però da un lato AdSense consiglia di monitorare il traffico, dall’altro sconsiglia di monitorare i click utilizzando sistemi di click tracking di terze parti perché:

  • potrebbero fornire informazioni sensibili su di te o sul tuo sito a terzi;
  • potrebbero interrompere la visualizzazione degli annunci o bloccare il sistema di tracciamento di AdSense, violando così il regolamento.

"In aggiunta questi sistemi di tracking potrebbero non fornire informazioni in più rispetto ai dati che si possono già ottenere dai report di AdSense e di Analytics". Quello che ho appena riportato è il parere del team di Google, credo che i produttori dei software di tracking avrebbero qualcosa da ridire. ;)

Cosa fare quindi se noti un’attività sospetta nel tuo account? Puoi segnalarlo al team di Google compilando questo form, ma riceverai una risposta solo se il problema riscontrato sarà considerato significativo.

Trovi l’elenco originale dei consigli per proteggere il tuo account AdSense dai click non validi nei siti jensense.com e problogger.com. Ulteriori informazioni vengono fornite direttamente da Google nelle FAQ su impressioni e click non validi.

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Informazioni sull'autore

Paolo Moro, pioniere dell'affiliate marketing dal 2001, esperto SEO ed appassionato di finanza personale, vanta oltre 20 anni di esperienza come freelancer digitale. Fondatore di una startup web e presidente di due associazioni no-profit, Paolo combina competenze tecniche e manageriali. Nei suoi articoli offre approfondimenti su affiliate marketing, finanza personale e soluzioni finanziarie B2B, basati sulla sua pluriennale esperienza nel settore digitale.

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