Come mettersi in regola fiscalmente per lavorare online?

Foto Autore: Paolo Moro
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Guadagnare online | 0 commenti

Il moderatore del forum "investor6" ha raccolto, in un unico documento, le risposte alle domande più comuni che ogni persona si pone nel momento in cui capisce che, per lavorare tramite internet, è necessario aprire la partita iva ed adempiere ad alcuni obblighi fiscali.

Che differenza c’è tra libero professionista e ditta individuale? Quale scegliere? Quale "conviene"?

Come posso pagare meno tasse? Il regime dei contribuenti minimi fa al caso mio?

Apro la partita IVA, ma poi devo iscrivermi anche al registro delle imprese, all’albo artigiani, all’INPS, all’INAIL, ecc.?

Quale codice attività devo scegliere?

Se non ho la partita IVA, in quali casi posso fare una ricevuta con ritenuta d’acconto? Come si fa?

In questa discussione trovi esaurienti risposte a tali domande.

Ti invito inoltro a segnalare eventuali imprecisioni o punti che ritieni opportuno approfondire ulteriormente.

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Informazioni sull'autore

Paolo Moro, pioniere dell'affiliate marketing dal 2001, esperto SEO ed appassionato di finanza personale, vanta oltre 20 anni di esperienza come freelancer digitale. Fondatore di una startup web e presidente di due associazioni no-profit, Paolo combina competenze tecniche e manageriali. Nei suoi articoli offre approfondimenti su affiliate marketing, finanza personale e soluzioni finanziarie B2B, basati sulla sua pluriennale esperienza nel settore digitale.

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