Aumentare le visite con Google Plus

| Aggiornato il: | Pubblicato il
Promuovere online | 0 commenti

Quasi tutti voi userete Facebook, qualcuno Twitter e Instagram, meno ancora Foursquare… ma quanti usano Google Plus?

Non ne abbiamo mai parlato, ma il Social Network di Google è un canale media importantissimo nel momento in cui vogliate costruire un maggior numero di visite nel tempo.

Innanzitutto, è un Social Media da considerare nelle vostre strategie perché ha funzionalità non comuni. Oltre ad una grafica carina e accattivante e al forte rapporto con la vostra Gmail, Google Plus cela alcuni punti di forza come:

  • uso rilevante degli hashtag, alla stessa maniera di Twitter;
     
  • switch chiaro tra pagine aziendali e profili personali, alla maniera di Facebook;
     
  • gli hangouts, ovvero delle videochat con un alto numero di utenti che diventano un ottimo strumento di relazione per brand e formatori, ad esempio;
     
  • la gestione degli eventi, con inserimento di gallery fotografiche e possibilità di invito diretto via mail alla vostra cerchia di amici o al vostro database di mail;
     
  • l’Authorship, ovvero la costruzione della vostra autorevolezza sul web in quanto produttori di contenuti riconosciuti.

Anche solo per quest’ultimo motivo, sarebbe fondamentale iscriversi a Google Plus. L’Authorship, introdotto da un paio d’anni, può rappresentare la vostra “rilevanza” per Google – e quindi per i vostri lettori – come autori. L’Authorship è legata al markup Author di Google, che – semplificando e provando ad interpretare il futuro – vuole stravolgere la costruzione dell’autorevolezza del vostro sito sul motore di Mountain View.

Per la SEO, il tanto discusso link building non basta più: da ciò che Google lascia intendere, rispettare le indicazioni relative al mark Author (ad esempio: collegate il vostro blog o sito con la vostra pagina Google Plus) e alimentare il vostro canale Google Plus con foto, condivisioni, status e link vi permetterà di “certificare” i contenuti che produrrete come contenuti di qualità, ed essere così premiati su Google.

Come appare la vostra authorship in corrispondenza di un link presente nella SERP

Attenzione: questa authorship non è  un mero esercizio di stile o un inutile “badge”. Qui si gioca la vostra scalata alla SERP (alla pagina dei risultati di una ricerca che fate su Google) e quindi la vostra capacità di ricevere più click dalle ricerche che quotidianamente fanno gli utenti. Inoltre, pare che i link con la fotografia dell’autore abbiano un più alto tasso di click…

Se l’algoritmo di Google si muoverà sempre più verso questa direzione, Google Plus e l’authorship saranno a dir poco indispensabili per fare più visite, regalandovi nuovi visitatori e conversioni senza spese.

Non solo authorship

L’authorship è il motivo principale, ma non l’unico: da gennaio 2013, infatti, Google Plus è la seconda piattaforma Social con più utenti attivi al mondo. Twitter scalzato; ora rimane l’ostacolo Facebook (forse inarrivabile).

Google Plus e authorship: quanti di voi hanno già intrapreso questa strada?

Lascia un commento