Se vuoi provare a monetizzare il traffico del tuo sito, sai benissimo che non è sufficiente mettere qualche banner o link affiliato ed aspettare. Aspettare non porta a nulla.
Devi lavorare sui contenuti e devi individuare gli argomenti “più”:
- Più redditizi
- Più vicini alla tua area di competenza (o più vicini alle aree in cui puoi diventare competente)
- Più vicini a ciò che ti appassiona
Quella che proponiamo di seguito è una classica formula per “guadagnare online”, sia che si parli di guadagni diretti, sia che si parli di guadagni indiretti.
Partire dalle proprie passioni è un’alternativa, ma è un incipit che può portare a un fallimento se le tue passioni sono l’uncinetto e dormire.
Un approccio decisamente razionale è quello di muoversi in settori che sono notoriamente più redditizi. Affronta questi argomenti, studia, diventa competente e comincia a monetizzare le tue skill. Se poi diventi anche appassionato di ciò che fai, tanto meglio.
L’immagine seguente riassume graficamente in maniera molto chiara questo concetto…
Anche online, ciò che funziona è una sintesi di più fattori dove la mera “passione” rischia di essere un elemento un po’ sopravvalutato. Le aree vincenti partono sempre da (in ordine di importanza):
- un argomento su cui si scatenano interessi economici;
- un argomento all’interno del quale hai esperienza / conoscenza;
- un argomento che ti sta a cuore.
Molto più forte della passione è, quindi, la formazione. La morale, se così si può dire, di questo ragionamento è molto semplice: formati continuamente. E’ l’unico modo che hai per anticipare la concorrenza e rilanciare continuamente te stesso nel mondo del lavoro o il tuo business, se lavori in proprio, così come di acquisire il sapere necessario per guadagnare online in settori che realmente pagano (magari con l’Affiliate Marketing)… nel nostro schema “what pays well“.
I settori con i maggiori investimenti pubblicitari – 2016
Perché non partire, dunque, da una facile osservazione, individuando i settori con i maggiori investimenti pubblicitari del 2016.
Una semplice ricerca online mi ha portato a Nielsen, affidabilissimo osservatore nel nostro campo. Una rapida occhiata a questa tabella può già dare delle indicazioni fondamentali per iniziare a pensare al prossimo settore sul quale fare ricerca, studiare e poi… monetizzare.
Un primo discrimine può essere osservato con una visione di insieme sul settore; a questo punto, però, occorre scendere in profondità e capire se online questi trend si riconfermano. Si trovano diverse ricerche maggiormente verticali, cercando in internet qua e là.
Ho scoperto, ad esempio, che i settori Distribuzione e Automobili sono quelli che puntano forte sulla pubblicità online, con quote più elevate rispetto alla media (rispettivamente 53% e 41%). La distribuzione destina un 70% del budget a display e directories; l’Automotive investe la medesima percentuale in search e video.
E’ solo un esempio, ognuno può dare avvio a ragionamenti soggettivi e ritagliati sulle proprie caratteristiche e preferenze.
Non conosci i settori più redditizi e “hai paura” ad affrontare da zero determinate discipline? No problem. Shunryu Suzuki, famoso maestro zen, ha detto:
“Il vero segreto dell’apprendimento è avere sempre una mente da principiante perché nella mente di un principiante ci sono molte possibilità, nella mente di un esperto, poche”.
Se l’ha detto lui, vuol dire che anche partendo da zero, c’è speranza per tutti.