Da un po’ di tempo ci sono sempre più persone che si lamentano per il calo improvviso, e apparentemente non giustificato, dei guadagni provenienti da Google AdSense. Ti ritrovi in questa situazione?
In molti hanno notato che ad un aumento improvviso del traffico del sito o del numero di click, corrisponde una "reazione" da parte di AdSense che fa diminuire il valore dei click in modo da allineare i guadagni totali alla media storica del sito. Questa politica è discutibile, ma lecita in base all’accordo che lega i publisher ad AdSense, in quanto tale accordo non garantisce ai publisher una percentuale fissa e nota sul costo dei click pagato dagli inserzionisti AdWords. In pratica Google può fare quello che gli pare…
Questo strano rapporto di causa-effetto che tende a livellare i guadagni non è una novità recente, per questo preferisco analizzare, anche con il tuo contributo, la situazione dell’ultimo mese per capire cosa dobbiamo aspettarci per il 2009. La tanto nominata "CRISI" colpisce o colpirà anche noi publisher? In tutti i settori o solo alcuni?
Un ragionamento abbastanza semplice per spiegare il crollo del CPC (valore dei click) potrebbe essere questo: le aziende in difficoltà tagliano il budget per la pubblicità o sospendono proprio alcune campagne, quindi c’è meno concorrenza tra gli inserzionisti, di conseguenza il CPC cala. In modo analogo si potrebbe dire che se ci sono meno inserzionisti, ci sono meno annunci contestuali interessanti e anche il CTR (percentuale di click) cala.
Ma è davvero così? E se invece fossero gli utenti del web a spendere meno per prodotti/servizi non indispensabili proprio perchè si trovano in difficoltà economica? Anche questa è una possibilità da valutare, eventualmente a parità di impression degli annunci sponsorizzati ci potrebbero essere meno click e meno conversioni (lead/vendite) e certi settori dovrebbero essere più colpiti di altri. Inoltre un calo delle conversioni dovrebbe influenzare il tanto temuto "smart price"…
Proviamo a fare un’analisi settore per settore? Rispetto al mese di ottobre (non influenzato dalle vendite natalizie), il CPC medio del tuo sito in gennaio è calato? Rispondi tramite i commenti ed indica il settore / l’argomento del tuo sito!

Informazioni sull'autore
Paolo Moro, pioniere dell'affiliate marketing dal 2001, esperto SEO ed appassionato di finanza personale, vanta oltre 20 anni di esperienza come freelancer digitale. Fondatore di una startup web e presidente di due associazioni no-profit, Paolo combina competenze tecniche e manageriali. Nei suoi articoli offre approfondimenti su affiliate marketing, finanza personale e soluzioni finanziarie B2B, basati sulla sua pluriennale esperienza nel settore digitale.