Analizzare i guadagni derivanti dai programmi di affiliazione è importante per almeno due motivi: 1) non regalare pubblicità; 2) guadagnare di più. ;) Quali sono i dati importanti da misurare?
Chi utilizza Google Adsense ha imparato a controllare con attenzione le variazioni di certi valori come: CTR, eCPM, numero di impressioni, numero di click, ecc. Viceversa, molti degli affiliati che guadagnano con i programmi di affiliazione pay per lead o pay per sale, si accontentano di vedere se hanno guadagnato qualcosa oppure no.
Invece, considerando che è molto più difficile generare un lead o una vendita rispetto ad un semplice click su un annuncio sponsorizzato, l’impegno e l’attenzione da dedicare all’analisi dei risultati delle affiliazioni pay per action dovrebbe essere maggiore.
Tra i tanti dati a disposizione degli affiliati, quelli che devi tenere maggiormente in considerazione sono:
- Tasso di conversione (CR) = numero di lead o vendite / numero di click;
- EPC = guadagno ogni 100 click;
- CTR = numero di click / numero di esposizioni dei link;
- "Provenienza" dei click.
Il tasso di conversione dipende sia dal tuo sito, sia dal sito del merchant. Purtroppo, se il sito del merchant è fatto male, l’unica soluzione è quella di non usare il suo programma di affiliazione. Un classico esempio (negativo) è rappresentato dalle affiliazioni che mandano i visitatori provenienti dai siti affiliati verso l’home page e non in pagine ad hoc ottimizzate per vendere un determinato prodotto/servizio. Per quanto riguarda il tuo sito, puoi migliorare il CR scegliendo con cura i prodotti da promuovere e dando molte informazioni e soprattutto la tua opinione su di essi (ne ho parlato nel post intitolato "Come fare soldi con i programmi di affiliazione"). Se hai un CR elevato, pretendi un aumento delle commissioni (fatti pagare di più!).
L’EPC è il dato più importante. Dipende dal tasso di conversione, dal valore della merce venduta e dalla commissione prevista dal programma di affiliazione (% sulle vendite, importo per ogni lead, ecc.). Un buon modo per sfruttare questo dato è il seguente:
- Fissa un obiettivo minimo per il tuo sito (ad esempio EPC = 10 euro);
- Se un programma di affiliazione non rende almeno quanto deciso al punto 1 ed hai già fatto il possibile per ottenere un risultato migliore, non usarlo più;
- Se un programma di affiliazione rende almeno quanto deciso al punto 1 (o molto di più :D ), pianifica le azioni utili ad incrementare il numero di click senza ridurre l’EPC. In altre parola cercare di capire la provenienza degli utenti che acquistano e muoviti di conseguenza per incrementare il loro numero. Ad esempio, ottimizza il blog per i motori di ricerca dando più importanza ai post che ti fanno guadagnare di più.
Il CTR è sicuramente un valore importante, ma non dev’essere fine a se stesso. Infatti, è inutile cercare di aumentare il CTR "ingannando" gli utenti (come invece si fa con gli annunci di Google Adsense) perchè non si sta parlando di guadagni pay per click! Un utente deve cliccare su un link o su banner pubblicitario all’interno del tuo sito solo se è interessato ad acquistare il prodotto pubblicizzato, altrimenti con il click se ne va dal tuo sito senza farti guadagnare nulla.
Capire la "provenienza dei click" significa trovare una risposta alle seguenti domande: in quale pagina/contesto sono inseriti i link con un elevato CR? Un determinato prodotto viene acquistato dagli utenti abituali del sito o da quelli nuovi provenienti dai motori di ricerca? Nel prossimo articolo illustrerò alcuni strumenti adatti ad analizzare i dati sulla base dei criteri che ho elencato.

Informazioni sull'autore
Paolo Moro, pioniere dell'affiliate marketing dal 2001, esperto SEO ed appassionato di finanza personale, vanta oltre 20 anni di esperienza come freelancer digitale. Fondatore di una startup web e presidente di due associazioni no-profit, Paolo combina competenze tecniche e manageriali. Nei suoi articoli offre approfondimenti su affiliate marketing, finanza personale e soluzioni finanziarie B2B, basati sulla sua pluriennale esperienza nel settore digitale.